Foto Rubin/LVF

Le campionesse del mondo 2002 celebrano i 18 anni del trionfo di Berlino

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

15 settembre 2002: una data scritta a lettere d’oro nel libro della pallavolo italiana. Quell’anno, a Berlino, le azzurre conquistarono a sorpresa il primo e unico titolo mondiale nella storia della nazionale femminile. E oggi, a 18 anni esatti di distanza, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha celebrato l’anniversario a Bergamo, nel corso della presentazione ufficiale dei campionati, riunendo sul palco del Teatro Sociale dieci grandi protagoniste di quell’evento indimenticabile.

Simona Rinieri, Elisa Togut, Manuela Leggeri, Paola Paggi, Francesca Piccinini, Rachele Sangiuliano, Eleonora Lo Bianco, Valentina Borrelli, Anna Vania Mello, Paola Cardullo: tutte sul palco e tutte in splendida forma, anche se c’è chi come “Leo” arriva accompagnato dalla figlioletta Emma e chi, come la “Picci”, deve scappare perché… alle 15 c’è allenamento. Assente per motivi personali Darina Mifkova; presentissima nei cuori di tutti gli appassionati Sara Anzanello, ricordata con il sentito omaggio di una maglia azzurra con il suo numero dell’epoca, il 5.

Filmati d’epoca, emozione e poche parole. Chiarissime quelle di Manu Leggeri: “Il ricordo che ho di quel Mondiale? Qualcosa che è scattato proprio nel momento più difficile, quando stavamo per rimanere fuori dalle prime 8. Lì ci siamo ritrovate e abbiamo coniato il nostro motto: Unite Vittoria“. E Leo Lo Bianco aggiunge: “La prima cosa a cui penso vedendo questi video è la mia faccia al momento della vittoria, davvero incredibile… ero proprio in trance! E poi momenti indescrivibili, una gioia che non si riesce nemmeno a rievocare“.

A chiudere la passerella, fortemente voluta dalla responsabile delle relazioni esterne di Lega Consuelo Mangifesta, la consegna di un simbolico omaggio: una targa che certifica il conseguimento della “patente” di campionesse… un regalo inevitabile per le vincitrici di un titolo che è appena diventato “maggiorenne”.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI