Di Paola Lopez Marchetti
In una partita molto combattuta e durata oltre due ore e mezza, l’Allianz Milano colleziona una nuova vittoria, stavolta al tie break, contro una Consar Ravenna che non molla mai. Jean Patry, MVP della serata, è il top scorer con 25 punti, seguito da un Maar a sua volta in grande serata con 23. Nonostante la sconfitta, anche Recine raggiunge quota 25 punti, dimostrando che la differenza tra le due squadre in campo è stata minima; per Ravenna c’è però la tegola dell’infortunio di Redwitz, sostituito da Batak a partire dal terzo set. Milano invece allunga la sua striscia vincente che la mantiene in terza posizione solitaria.
La cronaca:
Entrambe le squadre partono con alcuni errori sia in battuta che in attacco, regalando punti per un inizio bilanciato (4-4). Dal lato meneghino, Patry e Maar trascinano i compagni, ma gli ospiti sono forti in contrattacco e si portano avanti (9-11). Maar continua a spingere dagli estremi, però la Consar con Recine e Pinali riesce a ad allungare (11-14). I lombardi continuano a provarci e con un inarrestabile Patry, sia in attacco che dai 9 metri, pareggiano a quota 18. Con un Recine imprendibile la Consar si riporta in vantaggio, ma dopo uno scambio emozionante, i padroni di casa ritrovano la parità per poi andare al sorpasso, e con una palla out (confermata dal Video Check) il primo set è di Milano per 25-22.
Avvio furioso nel secondo set per i meneghini che con l’aiuto di Maar (8) e di una Ravenna imprecisa, soprattutto in difesa, si guadagnano un bel vantaggio (5-2). Però i romagnoli, grazie a un muro impenetrabile e contrattaci efficaci, interrompono la serie vincente di Milano e sorpassano (8-9). Il palazzetto entra in ebollizione perché i meneghini si rimettono in pista (16-14). Ishikawa (6) riappare in partita e trascina i suoi che mantengono il vantaggio. Però la Consar è ancora viva grazie a Loeppky e pareggia sul 21-21. Un altro gran scambio nel finale di set riscalda le tribune, stavolta è di Milano che raggiunge il set point. I romagnoli mischiano un po’ le carte e riescono ad annullare, ma l’Allianz si mantiene avanti. Nessuno molla (29-29) e, dopo una lunga serie di chance annullate, un inarrestabile Recine chiude il secondo parziale 30-32.
Inizio del terzo set equilibrato con Ishikawa scatenato e partecipe in tutte le giocate. Dall’altro lato il contributo di Grozdanov e di Pinali mantiene i ravennati in corsa. Milano riesce a spezzare l’equilibrio (8-6) con un gran lavoro a muro-difesa. Gli emiliani ristabiliscono la parità (11-11). Il pareggio si mantiene fino al 17-17, quando un micidiale Maar raggiunge il minimo vantaggio per i milanesi (19-17). Ishikawa (6) inarrestabile torna a essere il bomber di sempre, e la squadra di casa raggiunge il primo set point, però la formazione di Bonitta non si arrende e gira la situazione a suo favore per conquistare anche il terzo: 24-26 con un gran muro di Grozdanov (7).
Nel quarto set è ottimo l’approccio della Consar, decisa a chiudere la pratica con un Recine incontenibile (2-5). Maar cerca di mandare avanti la squadra milanese, ma Ravenna è più precisa e determinata. Alcuni buoni scambi dal lato meneghino contribuiscono a ristabilire la parità (10-10). Piano dal centro e Patry dagli estremi ribaltano la situazione (14-12), Bonitta decide di fermare i suoi ragazzi e chiede tempo. Ciò nonostante, Milano continua a picchiare con Maar (5) e Patry (9) che non perdonano. Ravenna ora naviga tra gli errori e si trova sul meno 4 (21-17). Il set point (24-19) per i meneghini arriva dopo un altro scambio spettacolare; con una bomba di Piano dal centro, Milano conquista il tie break vincendo il quarto 25-22.
Milano parte a tutto ritmo nel quinto, però deve fare subito i conti con una Ravenna agguerrita, trascinata dal solito Recine (3-4). Milano contiene con Patry e Piano, però i ragazzi di Bonitta sono decisi e concentrati (4-6). Niente è definito, i padroni di casa trovano il pareggio sul 6-6 e un super ace di Maar li porta avanti 8-6. Recine e compagni tornano al pareggio 9-9, però ancora Ishikawa decreta un break importante a favore di Milano (12-9). Ravenna prova ancora a rimontare, ma una palla out di Grozdanov apre la strada ai padroni di casa (14-12) e Patry, il protagonista della serata, chiude il set 15-12 e il match 3-2.
Jean Patry: “Sono molto contento per la squadra, era una partita difficile. Ravenna è un avversario molto difficile da affrontare che non molla mai. Sono contento perché eravamo in una situazione un po’ difficile ma abbiamo trovato la giusta soluzione per uscirne e vincerla. Dobbiamo utilizzare questa partita per ripartire al meglio e continuare su questa strada. Portare a casa due punti contro una squadra come Ravenna non è male alla fine“.
Allianz Milano-Consar Ravenna 3-2 (25-22, 30-32, 24-26, 25-22, 15-12)
Allianz Milano: Sbertoli, Patry 25, Kozamernik 9, Piano 11, Ishikawa 17, Maar 23, Pesaresi (L), Basic, Daldello, Weber, Staforini. All. Piazza.
Consar Ravenna: Redwitz, Pinali 19, Mengozzi 6, Grozdanov 16, Recine 25, Loeppky 18, Kovacic (L), Zonca, Batak 2, Koppers, Giuliani (L). N.e. Grottoli, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.
Arbitri: Rapisarda – Braico. Terzo Arbitro: Cacco.
Note: Durata set: 26′, 39′, 33′, 34′, 20′; tot: 152′.