Di Eugenio Peralta
Lo dice chiaro e tondo Marco Gaspari a fine partita: “Non voglio far passare il messaggio che si debba guardare sempre il lato negativo. Quando si vince è sempre una nota positiva“. Quella della Saugella Monza nel recupero infrasettimanale contro Firenze è prima di tutto una vittoria importante, anche se ottenuta con qualche sofferenza di troppo: “Abbiamo avuto delle pause – ammette il coach della squadra brianzola – che comunque sono state ridotte, perché ci sono stati due set e mezzo giocati bene, molto ordinati, senza sbavature. Però rimangono quei frangenti in cui ci perdiamo un po’. Stiamo lavorando per trovare il miglior assetto possibile, oggi era fondamentale portare a casa i tre punti“.
I momenti di calo della Saugella potrebbero essere legati a un fattore psicologico: “Credo che dobbiamo imparare a essere più sereni e più consapevoli dei nostri mezzi – dice Gaspari – perché oggi abbiamo dimostrato qualità in battuta notevoli, variazione dei colpi importante, molta tenacia e determinazione in alcuni momenti in cui c’era da spingere sull’acceleratore. Non è facile ottenere in breve tempo il massimo da ogni reparto: l’obiettivo della settimana era abbassare e gestire la fase errore, oggi è andata bene“.