Di Redazione
Sei punti in classifica, frutto di una vittoria e sei sconfitte (di cui tre al tie break), l’ultima arrivata per mano della corazzata Sir Safety Conad Perugia. Questo il cammino della Consar Ravenna in questo avvio di stagione, che ha messo di fronte alla squadra romagnola già le big di questa Superlega. Per Mengozzi e compagni è arrivato il momento di affrontare formazioni alla loro “portata” e iniziare a macinare punti importanti per la classifica. Intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna, è proprio il capitano Stefano Mengozzi a fare il punto della situazione.
Con la trasferta di Perugia è finito il tour de force con le big. Adesso 3 gare più alla portata: Verona (domenica a Forli), poi Monza e Padova. «In effetti abbiamo incontrato quasi tutte le big, ovvero Modena, Civitanova e Perugia, che dimostrano di avere una marcia in più. Adesso però non me la sento di affermare che ce la vedremo contro squadre alla nostra portata; piuttosto voglio pensare ad ogni partita come ad una occasione per portare punti importanti alla nostra classifica, senza preoccuparci di chi ci troveremo di fronte. L’avversario conta relativamente; dovremo continuare a giocare come nelle prime uscite stagionali, quando abbiamo combattuto contro tutti. Proprio questo dovrà essere il nostro atteggiamento da qui alla fine della stagione».
C’è una parola chiave per riassumere il vostro spirito? «Entusiasmo. Cerchiamo di metterne sempre tanto, oltre alla voglia di lavorare, dal martedì fino al giorno della partita. A lungo andare, questo approccio ci porterà risultati. I più giovani, quelli al debutto nella Superlega, danno un grande contributo in termini appunto di entusiasmo; i più esperti invece possono dare il consiglio giusto nel momento importante del match».