Di Eugenio Peralta
Tabellini come il suo, di solito, si leggono di fianco ai nomi di giocatrici come Paola Egonu o Tijana Boskovic. Ma all’Arena di Monza, nell’anticipo contro Scandicci, il costume da “supergirl” l’ha indossato Edina Begic, schiacciatrice della Saugella Monza che con questa prestazione spettacolare ha dimostrato di aver superato definitivamente il brutto infortunio che l’aveva tenuta per un anno intero lontana dai campi da gioco. “Non immaginavo i numeri che stavo facendo – sorride la bosniaca a fine gara – ma volevo cercare di spingere sempre un po’ di più, per aiutare la mia squadra a portare a casa la vittoria“.
Insiste sul concetto la numero 10 della Saugella: “Abbiamo fatto un meraviglioso lavoro a muro, specialmente nel primo set, e poi abbiamo sempre spinto. Pur avendo perso due set, la cosa importante era lottare su ogni palla, su ogni punto, ed è quello che abbiamo fatto stasera“. L’impressione, suffragata dai risultati, è che la squadra di Gaspari alzi il livello quando si trova di fronte le “big” del campionato: “È sempre una motivazione in più – ammette Begic – giocare contro squadre forti e che disputano la Champions League. Questa vittoria è importante per noi, ci darà una mano extra per le prossime partite. Sono sicura che abbiamo fatto un altro passo avanti per giocare ancora meglio“.