Di Redazione
Il mese di novembre dell’Itas Trentino inizia col piede giusto. Il quarto impegno in trasferta degli ultimi sette giorni vede infatti i gialloblù espugnare il campo della Top Volley Cisterna per 3-1, tornando quindi alla vittoria in regular season di SuperLega Credem Banca che mancava da un paio di settimane. Forgiati dai tanti e recenti viaggi sostenuti, Giannelli e compagni hanno messo in campo sin dall’inizio del match il carattere e la determinazione giusta per tenere a bada l’ultima della classe, mostrando nella prima parte di gara numeri importanti in tutti i fondamentali.
Nella seconda metà è invece venuto a galla il carattere, elemento che ha consentito alla squadra di non sbandare nel finale di quarto set, quando Cisterna, avanti 22-18, sembrava aver imboccato la strada che conduceva verso il tie break. I muri di Podrascanin, i contrattacchi di Kooy (17 punti col 52%) e il consueto fondamentale apporto di Nimir (19 col 52% e 4 ace) hanno consentito di chiudere il discorso in quattro set e ripartire per Trento con tre punti che valgono il settimo posto in classifica, a due punti dal quinto con una partita in meno giocata.
La cronaca:
L’Itas Trentino scende in campo in terra pontina senza presentare variazioni all’abituale starting six: Giannelli in regia, Nimir opposto, Kooy e Lucarelli in banda, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. La Top Volley risponde con Seganov al palleggio, Szwarc opposto, Randazzo e Tillie in posto 4, Rossi e Krick al centro, Cavaccini libero.
L’avvio di partita è tutto nel segno di Nimir, che realizza subito tre ace uno in fila all’altro (3-0), poi ci pensa Lucarelli con un muro su Szwarc a difendere il cospicuo vantaggio (6-3). In seguito il match offre una lunga sequela di cambiopalla (9-6, 10-7), prima che Giannelli muri Randazzo e porti a quattro le lunghezze di vantaggio ospiti (13-9). Nella seconda parte del set l’Itas Trentino è brava a difendere quanto guadagnato in precedenza e poi ad allungare ulteriormente (+6, 20-14) con la pipe di Lucarelli. Il set si conclude addirittura +8 in corrispondenza del 25-17, con un errore di Randazzo e un altro ace, stavolta di Giannelli.
Più equilibrato l’inizio del secondo periodo, in cui Cisterna prova a ribattere colpo su colpo sino al 5-5, prima di subire un nuovo spunto gialloblù che si materializza sugli attacchi di Nimir e Podrascanin (11-8 e poi 13-9). La Top Volley non demorde e con Randazzo e Tillie torna in partita (16-15, time out Lorenzetti); Trento fiuta il pericolo e riparte con Lisinac che fa pesare la sua presenza al centro della rete (20-17); Giannelli smarca nuovamente Nimir e il 2-0 arriva già sul 25-20.
Con Cavuto nel ruolo di opposto e Szwarc di nuovo centrale, i padroni di casa partono a spron battuto nel corso del terzo periodo (2-4), nel tentativo di riaprire il match. Sul 3-6, contrattacco di Randazzo, Lorenzetti interrompe il gioco ma alla ripresa il tentativo di fuga pontino diventa ancora più consistente (5-10, 8-14), anche perché gli attaccanti gialloblù incocciano spesso contro il muro avversario. Nel momento più difficile della sua serata, l’Itas Trentino ritrova il piglio giusto grazie al servizio, stavolta di Podrascanin che con due ace ricuce sino al 13-16, poi Lucarelli firma il meno due (16-18). Cisterna fiuta il pericolo e riparte con Cavuto e Szwarc (18-22 e poi 22-25), dopo che Trento era stato in grado di risalire la china sino al 22-24.
L’Itas Trentino riparte di slancio nel quarto set, proiettata subito avanti da Kooy (3-1 e 5-2); i gialloblù non riescono a proteggere il vantaggio e piano piano si fanno riprendere dagli avversari (8-7), che pareggiano i conti a quota 13 a causa di un errore di Nimir. In seguito Cisterna mette la freccia con Cavuto (16-19); Trento vacilla (18-22), ma si riporta in carreggiata (22-22) con i servizi di Lucarelli. Ai vantaggi decide un grande muro di Podrascanin e un contrattacco di Kooy: 26-24 e 3-1.
Angelo Lorenzetti: “Volevamo fortemente questa vittoria per riuscire a rilanciarci anche in campionato; nelle ultime settimane in SuperLega ci eravamo messi in una situazione difficile e sapevamo che per venirne fuori serviva fare qualcosa di altrettanto difficile. Il quarto set da questo punto di vista è un elemento da cui ripartire con fiducia ed ottimismo verso il futuro. Questa è stata una partita in cui la squadra ha lasciato poco spazio agli avversari nei primi due set, nel terzo abbiamo commesso qualche sbavatura, anche per merito degli avversari, mentre nel quarto parziale siamo stati in grado di fare con maggiore efficacia le cose complicate rispetto a quelle semplici. Sappiamo che i nostri problemi non sono risolti con il successo di questa sera, ma sicuramente torniamo a Trento con addosso molta soddisfazione”.
Nimir Abdel Aziz: “Questa è una vittoria importante che conferma quello che di buono abbiamo fatto in settimana, abbiamo giocato, cercavamo continuità e il calo del terzo set dimostra che siamo un campionato in cui tutte le squadre sono di livello e si è visto. Nel quarto abbiamo ritrovato i nostri ritmi e abbiamo vinto la partita“.
Kevin Tillie: “Dispiace perché il nostro obiettivo era quello di portare il match al tie-break ma non ci siamo riusciti, i nostri avversari hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a spingere come avremmo dovuto. Cosa salviamo di questa partita? Non c’è niente da salvare quando si esce dal campo con zero punti, noi dobbiamo continuare a lavorare e a crescere“.
Top Volley Cisterna-Itas Trentino 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 24-26)
Top Volley Cisterna: Tillie 14, Krick 6, Szwarc 13, Randazzo 13, Rossi 4, Seganov 1, Cavaccini (L); Onwuelo, Sottile, Cavuto 7. N.e. Rossato, Sabbi, Rondoni. All. Slobodan Kovac.
Itas Trentino: Abdel-Aziz 19, Kooy 17, Podrascanin 11, Giannelli 4, Lucarelli 11, Lisinac 4, Rossini (L); De Angelis, Cortesia, Sperotto. N.e. Argenta, Sosa Sierra. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Cerra di Bologna e Piana di Carpi (Modena).
Note: 27’, 26’, 30’, 30’; tot 1h e 53’. Incontro disputato a porte chiuse. Top Volley: 9 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione, 51% in attacco, 28% (15%) in ricezione. Itas Trentino: 4 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 41% (22%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)