Russia: la Dinamo Mosca rientra e vince, Zenit San Pietroburgo ko a sorpresa

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto VC Dynamo
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Undicesimo turno della Superleague russa caratterizzato dal rientro in campo della Dinamo Mosca dopo più di un mese di assenza: la squadra della capitale non fallisce l’appuntamento e vince per 1-3 (19-25, 20-25, 28-26, 19-25) sul campo del Belogorie Belgorod. La parte del leone la fa Tsvetan Sokolov con 21 punti, ma anche Deroo (16) e Podlesnykh (15) danno il loro contributo; ai padroni di casa non bastano i 15 punti a testa di Gabriele Nelli e Tetyukhin. Per la Dinamo è il sesto successo su altrettante partite disputate.

Ferma la capolista Zenit Kazan, il Kuzbass Kemerovo ne approfitta per avvicinarsi grazie al 3-1 (25-22, 25-22, 20-25, 25-18) in casa del Gazprom-Ugra Surgut: questa volta Ivan Zaytsev (15 punti) cede la vetrina a Karpukhkov (24). Vince anche il Fakel Novy Urengoy, protagonista di un comodo 3-0 (25-16, 25-21, 25-14), mentre è più che sorprendente il capitombolo dello Zenit San Pietroburgo, piegato per 3-0 (25-18, 26-24, 25-20) dallo Yenisei Krasnoyarsk. Fatica anche la Lokomotiv Novosibirsk, costretta al tie break dall’ASK.

Intanto la Dinamo LO è entrata in quarantena a causa di alcuni casi di positività al Covid-19: il provvedimento costringerà la squadra della regione di San Pietroburgo a ritirarsi dal girone di Coppa di Russia in programma la prossima settimana contro Dinamo Mosca, Kuzbass e ASK.

(fonte: Sport Business Gazeta)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Sultanlar Ligi: Guidetti riporta il VakifBank al titolo dopo due anni di dominio Fenerbahce

Mondo

Il Fenerbahce, guidato da pochi giorni da Marcello Abbondanza, manca tripletta e triplette perché in finale Play-Off del campionato turco femminile a fare festa è il VakifBank di Giovanni Guidetti. Tripletta mancata perché le gialloblu avevano conquistato le ultime due edizioni della Sultanlar Ligi. Triplete mancato perché in questa stagione avevano già messo in bacheca Supercoppa (lo scorso ottobre) e Coppa di Turchia (lo scorso 5 aprile).

Per le giallonere, invece, si tratta dell'ottavo successo nelle ultime dodici stagioni e del tredicesimo in totale nella storia del club. L'Eczacibasi resta però il club con più campionati turchi vinti nel femminile, ben 16, nonostante l'ultimo risalga al lontano 2011-2012.

Tornando alla stretta attualità, la serie finale di quest'anno non ha avuto storia perché il dominio del VakifBank, che sarà anche l'unica formazione turca presente alle prossime Final Four di Champions League proprio a Istanbul, è stato totale. Tre netti successi ottenuti tutti in quattro set con i punteggi di 3-1 (25-22, 25-22, 21-25, 25-22), 1-3 (25-22, 20-25, 19-25, 23-25), 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 19-25). Eletta MVP di queste Finals la palleggiatrice turca Cansu Özbay.

Per il 52enne Guidetti, alla guida del VakifBank dalla stagione 2011-2012, si tratta del 28esimo titolo con il club gialloblu:
8 Campionati turchi
6 Coppe di Turchia
5 Supercoppe turche
5 CEV Champions League
4 Mondiali per Club

Da ricordare anche gli altri italiani che, oltre a Guidetti, sono stati protagonisti di questo successo del VakifBank, ovvero Caterina Bosetti, schiacciatrice e unica giocatrice italiana del roster, oltre a Giovanni Miale, preparatore atletico, anche lui medaglia d'oro alle ultime Olimpiadi di Parigi con la nazionale femminile di Velasco.

Di Giuliano Bindoni