Di Redazione
La Sa.Ma. Portomaggiore trova la seconda sconfitta consecutiva, questa volta per mano della capolista Porto Viro. La formazione di coach Cruciani, però, ha dovuto fare i conti con la mancanza del capitano e palleggiatore Andrea Vanini, assenza davvero pesante per una squadra che perde il regista titolare capace di far girare la “giostra” nel modo giusto. Al suo posto, l’allenatore ha dovuto inserire il classe ’98 Michael Zanni con il suo vice, Marco Marzola, tornato ad indossare la divisa da gioco in veste di secondo alzatore.
«Zanni era molto teso – commenta Simone Cruciani ai microfoni de Il Resto del Carlino Ferrara – nonostante non avesse particolari pressioni e la squadra abbia cercato di metterlo nelle condizioni migliori per esprimersi. Marzola ha giocato uno scampolo di gara nel secondo set e poi metà del terzo, di più non potevo chiedergli: ha ripreso ad allenarsi da pochi giorni e deve riprendere la condizione, anche se non è mai stato fermo, aveva fatto la preparazione estiva e dato una mano negli allenamenti. Ci sarà molto utile nella prosecuzione del campionato».
Riguardo alla sonora sconfitta rimediata a Porto Viro, Cruciani non cerca alibi: «Hanno giocato meglio gli avversari, ci sono stati superiori in tutti i fondamentali. Sapevamo che sarebbe stato difficile; avevamo l’obiettivo di tenere il cambio palla, una soluzione che ti tiene in ritmo, invece abbiamo sempre rincorso. Avevamo l’handicap del cambio di palleggiatore: senza il regista titolare manca chi guida la macchina. Dobbiamo avere pazienza e trovare nuovi equilibri».
