Di Redazione
Si avvicina per l’A.Carraro Imoco Conegliano l’appuntamento con la “bolla” casalinga di Champions League femminile, in programma al Palaverde dall’8 al 10 dicembre. Per le Pantere saranno gare molto sentite: le gialloblu, alla settima partecipazione consecutiva alla massima competizione europea, vogliono riprendere il discorso interrotto lo scorso anno, quando vinsero tutte e 7 le partite giocate. Conegliano, inoltre, non ha mai perso nell’anno solare 2020 ed ha accumulato 32 successi consecutivi.
Squadra al completo per Daniele Santarelli, che recupera sia Miriam Sylla sia Raphaela Folie, anche se entrambe non saranno al 100%. Tra le curiosità c’è la presenza nella squadra veneta di Lucille Gicquel, che vivrà per il secondo anno consecutivo, ma con due maglie diverse, la sfida con il Nantes VB. Le MVP di tutte le partite del torneo saranno premiate con una “Magnum” di Prosecco DOC, storico partner del club di Conegliano.
Il capitano Joanna Wolosz presenta così l’appuntamento: “Purtroppo quest’anno dobbiamo ricominciare da zero, nella passata stagione quanto fatto di buono dalla nostra squadra si è fermato lì, conta solo quello che faremo a partire da martedì. Il girone è tosto, l’unica squadra un gradino sotto è forse quella slovena che ha sostituito le russe, mentre le avversarie più pericolose sono il Nantes e certamente il Fenerbahce che è una squadra “top” del volley europeo. Questo sarà un bell’esame per noi, una partita interessante perché per la prima volta questa stagione incrociamo un’avversaria del massimo livello, ci aspetterà una partita molto impegnativa giovedì“.
“Non nascondo – continua “Asia” – che siamo molto emozionate per questa ripartenza della Champions, è un trofeo che il nostro club non ha mai vinto, il massimo livello del volley continentale, ci teniamo molto a ben figurare e vogliamo partire forte fin dalla prima partita con il Calcit. Con il rientro di Miriam e Raffa siamo al completo e dopo un periodo intenso di allenamenti siamo pronte per riprendere questa avventura europea che aspettavamo da tempo“.
Anche il coach Daniele Santarelli presenta le avversarie del girone, in ordine di calendario, partendo dal Calcit Kamnik: “Tecnicamente delle quattro è la squadra meno attrezzata dal punto di vista tecnico e fisico, ma non bisogna assolutamente sottovalutarla, anche perché sarà fondamentale martedì partire con il piede giusto nel girone. Hanno qualche giocatrice con esperienza in Italia e un gioco che può dare fastidio, sanno difendere e giocare bene con le mani del muro in attacco, hanno anche un paio di attaccanti di valore, mentre ho visto che non ci sarà l’italiana Guiggi“.
“Per noi sarà una partita importante – aggiunge Santarelli – perché è quella che rompe il ghiaccio, dovremo stare attenti a non sprecare troppe energie perché tre gare in tre giorni sono un’incognita per tutti. Una nota lieta è che siamo al completo, è disponibile Miriam Sylla che è già pronta anche se non al 100%, mentre anche Folie è rientrata in gruppo e questo è per noi importante“.
Arriverà poi il Nantes VB: “Conosciamo la squadra francese per averla affrontata lo scorso anno. Hanno cambiato qualcosa tenendo la stessa palleggiatrice e le due centrali, finora nel loro campionato hanno perso solo una partita con la loro rivale, il Mulhouse, per il resto tutte vittorie mostrando un bel gioco. La statunitense Snyder è la loro miglior giocatrice, molto solida in attacco, e anche l’opposta cubana Mendaro Leyva, mancina, che abbiamo visto anche nella nostra A2, sa farsi valere. Dovremo stare attente alla loro battuta, quattro su sei eseguono il servizio in salto, e a giocare con pazienza se loro prenderanno palloni in difesa. Potremo studiare la loro prima partita di martedì e prepararci al meglio“.
Infine la rivale più attesa, il Fenerbahce: “Certamente sarà l’avversaria più attrezzata del girone. Il Fener è una delle squadre più forti della Turchia e quindi d’Europa, hanno una serie di giocatrici top, tanto talento, profondità, alternative importanti e potenza fisica in un roster impressionante. In panchina poi c’e’ il coach campione del mondo e d’Europa con la Serbia (Terzic), insomma, un bel test per noi contro l’avversaria più forte, sarà interessante vedere a che punto siamo contro squadre di questo genere. Loro hanno un gioco diverso dal nostro, sono forti sulla palla alta, dovremo interpretare bene il match“.
(fonte: Comunicato stampa)
