Di Redazione
Il lungo digiuno sta per terminare. È iniziato in casa Fenix il conto alla rovescia in vista del debutto in campionato che sarà domenica 24 gennaio in casa della Rubierese, salvo ovviamente problematiche riguardanti il Covid. Purtroppo il condizionale è d’obbligo, considerando anche che l’ultima partita nel campionato di serie B2 delle faentine risale allo scorso febbraio, ma il gruppo di coach Serattini è carico e motivato, più che mai intenzionato a lavorare per farsi trovare pronto per il primo match ufficiale.
“Non abbiamo vissuto mesi semplici – spiega l’allenatore Maurizio Serattini -, perché abbiamo dovuto riprogrammare tante volte la preparazione ed inoltre a fine ottobre ci siamo dovuti fermare per un mese. L’umore è rimasto comunque sempre altissimo e non vediamo l’ora di ritornare in campo, anche perché sentiamo davvero la mancanza di una partita ufficiale”.
Come avete affrontato questa difficile prima parte di stagione? “Abbiamo sempre saputo che questa stagione sarebbe stata anomala sotto tutti i punti di vista, perché si giocherà a porte chiuse e soprattutto il Covid potrebbe cambiare gli equilibri del campionato, e quindi ci siamo comportati di conseguenza. Quando dovevamo iniziare il campionato a novembre ci siamo impegnati molto nelle amichevoli e in palestra poi quando c’è stato lo stop delle attività, le ragazze hanno lavorato a casa loro seguendo il programma del preparatore atletico per restare in condizione. Adesso siamo di nuovo in palestra per riprendere il lavoro fisico e tattico con l’obiettivo di trovare la migliore condizione. Vedo lo spirito giusto da parte di tutte e sono molto contento”.
Che campionato si aspetta e come vede la Fenix? “La nuova formula sicuramente aiuterà le società perché ha ridotto le distanze delle trasferte e guardando il calendario purtroppo sfideremo Ozzano nelle prime giornate e non nelle ultime come in quello precedente, rischiando di non essere ancora al meglio. Credo che le bolognesi siano le favorite del nostro mini girone, anche se la qualità è molto alta, essendoci tante formazioni davvero attrezzate. Noi cercheremo come sempre di giocarcela con tutti e di farci valere, dando il massimo per essere competitivi. L’unico mio rammarico è che si giocherà senza pubblico in un clima da amichevole, dove l’unica differenza saranno gli arbitri, che saranno quelli delle federazione. Speriamo davvero che ci siano il prima possibile le condizioni per avere tifosi sugli spalti, perché vorrebbe dire che la situazione in Italia sarà migliorata”.
(Fonte: comunicato stampa)