Di Redazione
L’Itas Trentino manda in archivio nel miglior modo possibile il 2020, assicurandosi i tre punti anche nel recupero dell’undicesimo turno di regular season. Il nono successo consecutivo in altrettanti incontri giocati nel mese di dicembre è stato colto dalla formazione gialloblù stasera al Pala De André, superando per 3-1 i padroni di casa della Consar Ravenna.
Un risultato che conta molto non solo per mantenere aperta la striscia positiva, ma anche per la classifica che ora vede Giannelli e compagni soli al quarto posto con un punto ed una partita in meno rispetto a Vibo Valentia. Nello storico impianto romagnolo, l’Itas Trentino ha continuato nel solco tracciato nelle precedenti partite di campionato; a parte la pausa del secondo set, in cui gli ospiti hanno mostrato difficoltà in ricezione e commesso troppi errori, la squadra ha infatti dominato la scena anche in Romagna, pur poggiandosi meno del solito a servizio e muro (a segno solo tredici volte sommando i due fondamentali).
A confermarsi nuovamente è stato invece Nimir Abdel-Aziz, a referto ventun volte col 55% in attacco, due block e tre ace e protagonista di tutte le accelerazioni gialloblù nel corso dei parziali vinti. Fra le note più positive, da segnalare i ventidue punti offerti dalla coppia centrale Podrascanin-Lisinac, con quest’ultimo autore del 73% in primo tempo.
La cronaca:
L’Itas Trentino si presenta al Pala De Andrè confermando per la sesta volta consecutiva lo stesso starting six: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. Ravenna risponde con Batak al palleggio, Pinali opposto, Loeppky e Recine in posto 4, Mengozzi e Arasomwan al centro e Kovacic libero.
L’inizio è tutto di marca trentina, grazie subito ad un ace di Nimir ed al contrattacco di Lucarelli (1-4); i padroni di casa rispondono immediatamente e con Mengozzi prima pareggiano i conti a quota sette e poi mettono la freccia (8-7). Giannelli però è in palla e distribuisce bene (su Michieletto, Nimir e Podrascanin) le occasioni di break che fruttano il +4 (10-14). Dopo il time out di Bonitta, l’Itas Trentino continua a dettare legge (10-16, 15-21), senza trovare grossi problemi nell’esprimere il proprio gioco. Qualche grattacapo lo crea Loeppky in battuta (18-21), ma Lorenzetti interrompendo il gioco schiarisce le idee ai suoi, che poi chiudono sul 20-25, sfruttando bene la vena a rete ancora di Michieletto e Podrascanin.
La Consar prova a reagire dopo il cambio di campo con Pinali che picchia forte dalla linea dei nove metri (3-0), ma gli ospiti la riprendono subito con Nimir in attacco e Michieletto al servizio (3-4). Ravenna ha un altro spunto con Loeppky in battuta e con Lucarelli in difficoltà in ricezione e poi anche in attacco (8-4); il time out di Lorenzetti in questo caso sortisce solo in parte risultati positivi, perché l’Itas Trentino con Nimir risale sino al meno due (10-8), prima di lasciare spazio ad un nuovo affondo romagnolo, guidato da Recine (ace) e Loeppky (attacco per il 14-9). I gialloblù in seguito commettono molto errori, lasciando in fretta spazio ai ravennati che volano verso l’1-1 molto in fretta (20-13 e 25-18).
Il terzo set inizia nel segno dell’equilibrio (4-4, 6-6), ma nella parte centrale i gialloblù alzano la qualità del sistema difensivo, situazione che produce occasioni di break point che Nimir sfrutta immediatamente (6-10). In seguito l’Itas Trentino dilaga, sempre per mano del proprio opposto, che inizia ad offendere anche con il servizio (due ace consecutivi per il 9-17). Il 2-1 esterno arriva quindi molto presto, perché Nimir non frena il suo braccio, a tutto vantaggio anche di Lucarelli che torna ad attaccare con efficacia: 10-20 e poi 13-25.
La formazione di Lorenzetti ha tanta voglia di portarsi a casa i tre punti e lo dimostra anche nel quarto parziale, risalendo immediatamente dal 4-2 al 4-5 con ancora Lucarelli protagonista. Ci pensa poi il muro, a segno tre volte con Podrascanin (6-8), Michieletto (8-11) e Giannelli (8-12) ad allargare ulteriormente il divario. Trento è lanciata verso il 3-1 (11-16), Ravenna replica sino al 15-18, ma poi la squadra ospite si rialza definitivamente (16-21, 19-25).
“E’ stato un mese di dicembre che è andato ben oltre le nostre aspettative per quanto riguarda il numero di vittorie consecutive – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Alla vigilia non pensavamo di poter realizzare questo filotto, anche se questa sera abbiamo giocato in maniera meno convincente delle precedenti uscite; in parte ci può stare ed in parte no, soprattutto nel secondo set. In quel frangente Ravenna ci ha messo in difficoltà col suo servizio, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro, commettendo troppi errori diretti. Fortunatamente si è trattato solo di un momento, poi siamo ripartiti”.
Consar Ravenna-Itas Trentino 1-3 (20-25, 25-18, 13-25, 19-25)
Consar Ravenna: Pinali 5, Loeppky 16, Mengozzi 8, Batak 1, Recine 8, Arasowam 4, Kovacic (L); Stefani 2, Zonca, Koppers, Redwitz 1. N.e. Giuliani, Pirazzoli, Grottoli. All. Marco Bonitta.
Itas Trentino: Lisinac 12, Nimir 21, Michieletto 8, Podrascanin 10, Giannelli 5, Lucarelli 8, Rossini (L); Argenta, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Sperotto, Kooy e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Santi di Città di Castello (Perugia).
Note: Durata set: 27’, 28’, 23’, 28’; tot 1h e 46’. Partita giocata a porte chiuse. Consar: 4 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 13 errori azione, 37% in attacco, 41% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 54% in attacco, 47% (31%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)