Di Redazione
La Emma Villas Aubay si prepara per il recupero del match contro la Kemas Lamipel Santa Croce, gara valevole per l’undicesima giornata di andata del campionato.
I biancoblu sono reduci dal bel successo conquistato a Villa d’Agri contro Lagonegro, un match che ha dato morale ai senesi oltre a tre utilissimi punti in classifica. Domani alle ore 19,30 prenderà il via il derby toscano al PalaParenti (arbitri saranno Luca Grassia e Antonella Verrascina). Il match sarà trasmesso in diretta streaming sui canali Legavolley. Successivamente Siena tornerà in campo sabato sera a partire dalle ore 20,30 al PalaEstra contro Ortona per la quarta giornata del girone di ritorno.
Coach Alessandro Spanakis, contro Lagonegro è arrivata una bella vittoria per Siena. Quali sono i miglioramenti evidenziati dalla squadra che la rendono maggiormente orgoglioso e soddisfatto?
“Innanzitutto mi è piaciuto vedere i ragazzi centrati, attenti dal primo punto della gara. Abbiamo dovuto spesso rincorrere gli avversari ultimamente, non solo nel punteggio ma anche dal punto di vista del gioco e volevamo invertire questo trend. Dal punto di vista tecnico abbiamo fatto bene diverse cose, abbiamo lavorato molto bene a muro e siamo cresciuti in attacco nella fase di cambio palla”.
Arriva subito un altro impegno di campionato, il derby toscano sul campo di Santa Croce sull’Arno. Da Acquarone a Wallyson sono molti i pallavolisti di qualità nel team biancorosso. A cosa dovrà fare attenzione la squadra?
“Santa Croce è sicuramente una squadra di ottimo livello, i giocatori citati hanno indubbiamente buonissime qualità e infatti la Kemas Lamipel ha nella diagonale il proprio punto di forza ma anche gli altri sono giocatori molto forti”.
E’ un vantaggio o uno svantaggio avere così tante partite ravvicinate in questa fase della stagione? Quali sono le maggiori difficoltà nell’organizzazione e nella preparazione di tanti match così vicini l’uno dall’altro?
“Ormai lo abbiamo detto tante volte, questo è un campionato atipico, spero unico. Stare fermi per un mese e poi dover giocare tante partite ogni 2-3 giorni toglie inevitabilmente tempo al lavoro fatto in palestra e al recupero dei ragazzi. Anche preparare tante gare così ravvicinate non è il massimo ma tutti si stanno impegnando per affrontare questo momento al meglio. Per noi quello di mercoledì sarà l’ultimo recupero e dopo la partita di sabato con Ortona potremo tirare un attimo il fiato per poi ricominciare il lavoro con la settimana tipo. Ora è il momento di stringere un po’ i denti e portare a casa più punti possibile”.
(Fonte: comunicato stampa)