Di Redazione
Scoppia il caso del Funvic Taubaté in Superliga: il blog del noto giornalista Bruno Voloch ha scritto nei giorni scorsi che gran parte dei giocatori della squadra brasiliana, attualmente firmata in classifica, non avrebbero firmato alcun contratto con il club. Soltanto Rapha e Mauricio Souza sarebbero in regola, mentre tutti gli altri verrebbero retribuiti sulla base di fatture emesse mensilmente, ma dovrebbero ancora ricevere gli ultimi due mesi di stipendio.
La notizia ha provocato numerose reazioni: il presidente di Funvic, l’associazione che sponsorizza il club, ha affermato che tutte le responsabilità sono della dirigenza sportiva, ma il ds Claudio Brazao (appena entrato in carica) ha risposto che soltanto Funvic è autorizzata a parlare dell’argomento.
Intanto la CBV, la Confederazione brasiliana, ha risposto duramente a Voloch sostenendo di non avere i poteri per supervisionare i contratti: “Il rapporto tra le parti dovrebbe essere discusso solo tra datore di lavoro e dipendente“. Questa posizione è stata aspramente criticata dalla centrale della nazionale Thaisa, che ha dichiarato: “Trovo vergognoso che la CBV non dia alcun supporto agli atleti in questo senso. Credo che se lo volesse potrebbe esaminare e monitorare più da vicino questi problemi, il che a mio avviso dovrebbe essere un obbligo”.
Secondo Voloch, la mancata firma dei contratti sarebbe legata alla crisi finanziaria e politica del club, che non potrebbe più sostenere soprattutto i contratti di Bruno Rezende (1,8 milioni di real, circa 275mila euro), Lucas Saatkamp (190mila euro) e Douglas Souza (180mila euro), oltre a quello del libero Thales. I 4 giocatori sarebbero dunque sul mercato, così come Mauricio Borges e Mauricio Souza, che avrebbero espresso la volontà di giocare in Europa.
(fonte: Gazeta Esportiva)