Di Eugenio Peralta
Seconda semifinale della Del Monte Coppa Italia 2020-2021: all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno si sfidano Sir Safety Conad Perugia e Itas Trentino. Chi vince affronterà in finale la Cucine Lube Civitanova, che ha piegato per 3-0 Modena nella prima gara della giornata. Diretta alle 18 su RaiSport +HD.
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I SESTETTI – Itas Trentino con Giannelli in regia, Nimir opposto, Lisinac e Podrascanin centrali, Michieletto e Lucarelli in posto 4, Rossini libero. Perugia risponde con Travica in diagonale con Ter Horst, Russo e Solé al centro, Leon e Plotnytskyi schiacciatori e Colaci libero: inizialmente in panchina, quindi, Atanasijevic.
1° SET – Subito due “bombe” micidiali per il botta e risposta tra Nimir e Leon. Una gran difesa di Plotnytskyi permette al cubano di tenere la gara in equilibrio (3-3); subito dopo però Michieletto e Lucarelli regalano il break all’Itas (3-5). Leon rimedia subito con l’ace del 5-5 e poi, dopo l’attacco vincente di Solé, ne piazza altri due portando i suoi sull’8-5. Trento accorcia le distanze con Lisinac e Lucarelli (10-9); risponde però Plotnytskyi con un altro ace (12-9), e stavolta Lorenzetti ferma il gioco. Scelta che non sortisce effetti, dato che al rientro arriva un altro servizio vincente dell’ucraino (è già il quinto per Perugia) per il 13-9.
Lucarelli ribatte a sua volta con un ace che riavvicina Trento, ed è Michieletto a firmare il meno 1 (13-12). Leon e Ter Horst tengono comunque avanti Perugia (15-13), ma la rimonta trentina si completa sul 16-16 con un muro di Simone Giannelli. Immediato però il controbreak della Sir con Solé e Plontytskyi: 18-16. Un inconsueto errore di Nimir regala il più 3 ai perugini (20-17), e arriva anche un’invasione del muro per il 22-18: fuori allora Michieletto per Kooy. Il muro di Leon vale il 23-18 e Ter Horst conquista 5 set point: chiusura immediata di Solé a muro (25-19).
Statistiche: già 10 punti di Leon e 5 ace di Perugia. Per Trento il migliore è Lucarelli con 5 centri.
2° SET – Partenza da incubo per Nimir: battuta sbagliata e muro subito da Russo, poi arriva l’ace di Plotnytskyi ed è 3-0. Lorenzetti ferma il gioco ma il monologo della Sir continua con Leon e l’errore di Podrascanin (5-0). Altro muro a uno di Leon su Nimir per il 7-1, e Perugia dilaga con Plotnytskyi (9-2), anche se l’Itas riesce subito a recuperare due punti sulla battuta di Giannelli. Piove sul bagnato per Trento, con un attacco di Leon e una difesa dello stesso cubano che si trasforma in punto (12-5), e arriva anche l’ennesimo muro su Nimir per il 14-6.
Michieletto prova a rianimare i suoi, ma Leon è devastante per il 16-8; arriva anche un altro ace, stavolta firmato da Ter Horst, per il 19-9. L’olandese commette poi due errori di fila, ma si fa perdonare con il punto del 20-11. Poi va di nuovo in battuta Leon e per l’Itas è notte fonda: tre ace consecutivi e un pesantissimo 23-11. Solé apre la serie dei set point (24-13), che però si chiude quasi subito con un’invasione galeotta del muro trentino per il 25-14.
Statistiche: altri 5 ace perugini e altri 5 punti per Leon, Trento crolla al 33% in attacco (14% per Nimir).
3° SET – Prova a reagire l’Itas Trentino con l’attacco di Nimir e il muro di Podrascanin (0-2). Immediato però il sorpasso grazie all’ace di Plotnytskyi e all’errore dell’opposto (3-2), a cui si aggiunge Leon per il più 2 Perugia. Lorenzetti allora corre ai ripari inserendo Kooy per Michieletto; Nimir riesce a tenere in partita i suoi e Podrascanin, aiutato dal nastro, firma l’ace del 5-5. Un attacco out di Lucarelli regala però subito il nuovo break a Perugia (7-5); sbaglia anche Nimir per il 9-6 ed è time out per l’Itas. Al ritorno in campo è di nuovo Leon-show in battuta e in attacco (11-6), ma dai nove metri Lucarelli non si arrende (11-8).
Podrascanin e Nimir riescono ancora a limare lo svantaggio fino al 13-11, ma dall’altra parte rispondono Russo in attacco e Leon a muro (15-11). Out anche l’attacco dell’opposto per il più 5 Perugia: il pallonetto vincente di Leon (18-12), confermato anche dal Video Check, sembra una sentenza. Perugia conserva il suo vantaggio con Solé (19-13), poi Lucarelli accorcia le distanze (19-15). Puntuale arriva il servizio vincente di Leon (21-15) a spegnere le speranze avversarie; anche Travica mette la sua firma con l’attacco del 22-16. La Sir viaggia spedita verso il match point, conquistato da Russo con il muro su Nimir (24-17). Chiude Ter Horst per il 25-17.
