Di Redazione
Rabbia e delusione: non potrebbero essere più evidenti le emozioni di Simone Giannelli dopo la vera e propria batosta subita nella semifinale di Coppa Italia contro Perugia, in cui la sua Itas Trentino non è mai davvero entrata in partita. A fine gara il palleggiatore della nazionale è lapidario: “Non mi aspettavo un risultato così, hanno giocato bene loro e noi molto male. Quando si perde così vuol dire che è mancato veramente tutto, dobbiamo tornare a casa ad allenarci e rimboccarci le maniche“.
Una mazzata pesante sulle ambizioni di Trento, che aveva sognato in grande dopo le 16 vittorie consecutive tra campionato e Coppe: “Questa sconfitta ci dice che abbiamo ancora tanto da fare – conclude Giannelli – di squadre forti ce ne sono e noi dobbiamo tornare ad allenarci con tanta umiltà per affrontarle“.