Di Redazione
Una sconfitta amara alle spalle e un derby all’orizzonte. In casa Conad Alsenese, la settimana giunge allo spartiacque tra il ko in quattro set di sabato scorso a Settimo Torinese contro il Lilliput e il derby piacentino casalingo in arrivo sabato alle 21 ad Alseno contro il Busa Foodlab Gossolengo. A raccontare lo stato d’animo è la centrale Eleonora Fava (classe 1997), “torre” della Conad e anche ex di turno di Gossolengo.
Partiamo da sabato scorso: il rammarico risiede principalmente nel primo set, dove avevate iniziato fortissimo (0-7) prima di subire la rimonta immediata locale? “Sì esattamente e dispiace aver commesso subito qualche errore che ha aiutato la reazione immediata del Lilliput. Il primo set è stato molto ad elastico. Rispetto al debutto contro Parella, abbiamo messo in campo più carattere dall’inizio, ma strada facendo abbiamo abbassato il ritmo della battuta e questo ha aiutato Settimo. Nel secondo set abbiamo comunque reagito, mostrando più scioltezza, ma alla lunga le piemontesi sono cresciute e soprattutto nel quarto ci siamo un po’ disunite. Peccato, avremmo potuto portare la partita al quinto set”.
Sabato ritroverai Gossolengo, una maglia che hai indossato in passato.“Ho giocato in B2 nella stagione 2017-2018. E’ stato un campionato bellissimo fino al girone di ritorno, eravamo in testa poi abbiamo avuto un calo e siamo andate ai play off dove infine siamo uscite di scena. Una stagione bella ma incompleta, insomma; io ero tra le giovani della squadra e ora ritrovo alcune ex compagne come Scarabelli, Nedeljkovic e Cobbah. Proprio Scarabelli in banda è il fulcro della squadra che ha anche un buon gioco al centro contando anche l’altra centrale Cattaneo”.
Cosa dovrà fare la Conad Alsenese per conquistare i primi punti dell’anno? “Correggere gli errori commessi fin qui, alzare il rendimento in battuta ed essere più cattive, in attacco e in generale”.
(Fonte: comunicato stampa)