Di Redazione
La “bolla” di Champions League maschile a Perugia potrebbe quasi rivelarsi poco più di una formalità per Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Monini Perugia, le due squadre italiane impegnate nella Pool B. La CEV ha infatti già assegnato tre sconfitte a tavolino all’Arkas Izmir, la formazione turca che aveva già rinunciato al torneo di andata e non si presenterà neppure a quello di ritorno, per evitare rischi di contagio legati alla pandemia di coronavirus.
Le due vittorie per 3-0, sommandosi a quelle ottenute in Francia, portano Civitanova a quota 4 successi e 12 punti e Perugia al secondo posto con 3 affermazioni e 9 punti. Di fatto, quindi, ai marchigiani basterà battere il Tours per guadagnarsi il passaggio ai quarti di finale. Un successo sui francesi potrebbe essere sufficiente anche per la Sir, che per cancellare ogni dubbio dovrebbe però aggiudicarsi lo scontro diretto con la Lube.
Oltre alla Pool B, anche il girone di Kazan rimarrà orfano di una squadra, visti i casi di Covid-19 registrati nello Jastrzebski Wegiel (che, anche in questo caso, aveva già saltato il torneo di andata). La situazione della Pool C è identica a quella del girone delle due italiane, con lo Zenit Kazan primo a quota 4 vittorie e il Berlin Recycling Volleys secondo a 3 successi.
L’unica formazione già qualificata ai quarti è lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, mentre i connazionali dello Skra Belchatow, secondi nello stesso girone con 4 vittorie e 13 punti, attendono i risultati degli altri gironi per capire se potranno entrare tra le prime 8.
[ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 12.46 DEL 5 FEBBRAIO]
(fonte: Cev.eu)