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Ceramiche e solidarietà: il progetto di Ben Patch e del Berlin Recycling

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Di Redazione

La passione di Benjamin Patch per la ceramica artistica è ben nota da tempo: già lo scorso anno, in un’intervista alla CEV, l’opposto statunitense aveva spiegato come i fondi ricavati dalla vendita delle sue creazioni venissero donati a enti impegnati nella lotta contro la pandemia. Adesso, però, il progetto è diventato molto più strutturato: il giocatore americano e il Berlin Recycling Volleys, con cui ha appena firmato un nuovo contratto triennale, hanno lanciato un’asta online in cui è possibile acquistare, per beneficenza, le ceramiche create da Ben con il marchio “be.“.

L’asta, raggiungibile a questo indirizzo, sarà attiva fino al 16 marzo e il ricavato sarà donato in parte alla Missione di Città di Berlino, in parte all’associazione benefica UNIONHILFSWERK, entrambe attive nel sostegno alla popolazione bisognosa. “Questo è esattamente il tipo di progetto su cui la nostra società vorrebbe investire ancora di più nel futuro – spiega il direttore generale Kaweh Niroomande Ben è il testimonial ideale per la nostra scelta. La campagna armonizza perfettamente le sue motivazioni e il nostro impegno sociale, e spero che verrà accolta con favore da tutti i nostri partner e fan“.

La ceramica è una forma d’arte che avvicina le persone tra loro, perché nasce dall’interazione con forme che vengono dalla terra. Sono felice di condividere le opere create dal mio cuore con gli altri, aiutando al tempo stesso le persone in difficoltà” spiega Patch. Tra le opere messe all’asta ci sono vasi di varie dimensioni, dai 25-35 cm ai 65-70, tutti firmati dal giocatore e artista: “Vorrei che trovassero il loro posto a casa dei tifosi, degli sponsor e degli amanti dell’arte“.

(fonte: Cev.eu)

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