Di Redazione
Tutto pronto per le finali della Coppa di Polonia maschile: domani e domenica a Cracovia si disputerà la final four del torneo nazionale. Il programma prevede sabato le due semifinali tra Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Aluron CMC Warta Zawiercie, alle 14.45, e tra Jastrzebski Wegiel e Trefl Gdansk, alle 17.30; domenica alle 14.45 la finale tra le due vincenti.
Tra i protagonisti delle gare anche un allenatore italiano, Andrea Gardini, subentrato a stagione in corso alla guida dello Jastrzebski: la PLS (la Lega polacca) lo ha intervistato in lingua italiana durante la conferenza stampa di presentazione, insieme a due ex protagonisti del nostro campionato come Nikola Grbic (oggi allenatore dello Zaksa) e Michal Winiarski (tecnico del Trefl).
“Sono molto felice di tornare in Polonia dopo due anni – dice Gardini – e ritrovare tante facce amiche che mi hanno fatto compagnia in 8 anni tra nazionale e club. La Coppa arriva in un momento un po’ complicato per noi, ma ci sono buone possibilità di fare molto bene. Non dobbiamo fare grandi calcoli, ma pensare soprattutto alla semifinale e ragionare step by step. Le realtà di Italia e Polonia sono abbastanza simili per alcune situazioni: in entrambe ci sono pressioni importanti, perché i grandi club vogliono vincere. Credo che ci sia un certo gap tra i top team italiani e quelli polacchi, però questo gap si sta riducendo sempre di più“.
“La Coppa di Polonia – spiega Grbic – è uno dei trofei che ci siamo prefissati di provare a vincere quest’anno, ovviamente è molto importante per noi a prescindere dalla partita di Champions League contro Kazan che si giocherà tra meno di una settimana. I nostri pensieri devono essere soprattutto sulla semifinale contro lo Zawiercie, dobbiamo andare un punto e un passo alla volta. Sicuramente non ci sarà il contorno ideale per un evento così, ma ormai sono sei mesi che giochiamo senza pubblico e ci siamo abituati, non ci pensiamo più: l’importante è potersi allenare e giocare regolarmente. Sono contento di esserci perché l’anno scorso ci siamo bloccati proprio il giorno prima della finale di Coppa, forse è un segno del ritorno alla normalità“.
“Per noi è una grande cosa essere arrivati qua – conclude Winiarski – dopo aver battuto una squadra forte: vuol dire che giochiamo bene a pallavolo. Domani ci aspetta una gara difficile, ma cercheremo di giocare la nostra pallavolo migliore e di sicuro faremo tutto il possibile per fare bene“.
(fonte: PLS)