Di Redazione
È a senso unico la finale della Coppa d’Ungheria femminile: il Fatum Nyiregyhaza travolge in tre set lo Swietelsky Bekescsaba (25-20, 25-21, 25-17) aggiudicandosi il trofeo per la nona volta nella sua storia. Dominatrice della sfida la schiacciatrice ceca Nikola Radosova con 22 punti personali; 13 punti a testa anche per la bulgara Ralitsa Vasileva e la portoricana Neira Ortiz. Tra le avversarie, in doppia cifra soltanto Marta Drpa con 11 punti.
Il Fatum aveva rischiato grossissimo in semifinale contro l’UTE, rimontando due set di svantaggio prima di imporsi per 3-2, e l’allenatore Szabolcs Nemeth tira un sospiro di sollievo: “Faccio enormi congratulazioni alla mia squadra, perché le montagne russe di ieri hanno messo a repentaglio tutto ciò per cui avevamo lavorato finora, ma siamo comunque riusciti a portare a casa il trofeo grazie al duro lavoro“. Nell’altra semifinale lo Swietelsky si era imposto per 3-0 sull’1.MCM-Diamant Kaposvar.
(fonte: Hunvolley.un)
