Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

Saitta: “Dobbiamo onorare il campo fino alla fine”

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Di Redazione

Quarto match stagionale per le due contendenti dall’inizio della nuova stagione. Nel primo di Coppa Italia lo scorso mese di settembre, vittoria della Callipo; poi in regular season un successo per parte, dove il fattore campo è stato predominante. Ora le due squadre si ritroveranno di fronte per i Play Off 5° posto, che assegneranno un posto nella prossima Challenge Cup. Vibo e Verona sono entrambe reduci da un passo falso nel match di esordio in questa Pool: il team scaligero nell’anticipo di sabato scorso a Piacenza alla frazione decisiva (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8), dopo essere andata avanti per due set a zero. La compagine giallorossa, invece, arriva da un fragoroso tonfo in terra pontina con la Top Volley Cisterna con un sonoro tre a zero finale.

La squadra guidata dal tecnico Valerio Baldovin, come tutte le squadre del resto, non ha avuto molto tempo per analizzare nel suo caso la sconfitta in terra laziale, anche se è parso evidente che se non ci si scrollerà di dosso al più presto le scorie per l’eliminazione dalla semifinale scudetto, non si farà molta strada. E non è certo questo l’obiettivo della società del presidente Pippo Callipo, desiderosa di ben figurare in questa terza parte di stagione, dopo campionato e quarti dei play off scudetto. Lo impone sia la storia del sodalizio giallorosso, che ha sempre lottato con orgoglio e dignità anche nei momenti più tribolati del suo cammino, e sia tutto l’ambiente giallorosso, che non ha fatto mai mancare il proprio appassionato sostegno verso i colori giallorossi. Il sagace coach bellunese ha cercato di battere proprio su questo tasto, quello dell’aspetto mentale: lo sport dà spesso una seconda possibilità, per cui il ‘quarto’ dei play off con Monza appartiene ormai al passato e tutte le energie adesso vanno indirizzate a riprendere le fila di un nuovo discorso. Quello che aprirebbe l’affascinante percorso verso la competizione europea della Challenge Cup, vinta di recente proprio dall’Allianz Milano, avversaria della Callipo nell’ultima giornata di questa Pool.

Domani mercoledì 31 marzo di fronte ci sarà Verona, che ha concluso il campionato in nona posizione, e nel turno preliminare è stata eliminata da Milano: dopo aver vinto entrambe il match interno per 3-1 (Gara-1 e Gara-2), alla ‘bella’ in Lombardia vittoria dei meneghini per 3-0. Gli scontri tra Vibo e Verona invece, sono iniziati come anzidetto il 23 settembre scorso nell’ultima ed ininfluente terza giornata degli ottavi di Coppa Italia. La Callipo, reduce dalle due sconfitte con Monza e Milano, si impose in Veneto in un’ora e mezza con autorevolezza per 0-3 (24-26, 21-25, 24-26). Spazio successivamente ai due match di campionato alla 5/a giornata: all’andata il 14 ottobre al PalaMaiata vinse Vibo 3-2 con parziali 25-22, 23-25, 20-25, 25-17, 15-11. Al ritorno successo di Verona per 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22). C’è da aggiungere che Verona è reduce dalla sconfitta per 3-2 (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8) con Piacenza nella prima giornata della Pool. Avanti di due set e trascinata da capitan Kaziyski autore di 26 punti, la squadra scaligera è calata poi sotto i colpi di Grozer, che ha messo a terra ben 32 palloni vincenti.

LA DICHIARAZIONE PRE-GARA

Sulle difficoltà di questo match con la formazione scaligera oltre che sullo stop con Cisterna, ecco le impressioni del capitano della Tonno Callipo, Davide Saitta.
«Verona è reduce dalla sconfitta al quinto set con Piacenza dopo una gara molto combattuta. Inoltre sono usciti dall’ottavo di finale già da molto per cui hanno avuto più tempo per prepararsi a questo mini torneo. Dal canto nostro ci faremo trovare pronti e proveremo a fare una buona gara. Mi aspetto un avversario che vorrà riscattarsi, con tanti giovani che cogliono farsi notare come Jensen, Magalini, Spirito, Bonami coadiuvati dall’esperienza di Kaziyski».

Riguardo al k.o. di domenica a Cisterna, Saitta spiega: «Sicuramente la delusione di gara-3 con Monza è ancora fresca e lo abbiamo ripetuto più volte. Abbiamo incontrato una squadra come Cisterna che ha lavorato in palestra per quasi due mesi per questo obiettivo, dopo il campionato poco brillante che ha disputato. Per noi è stato difficile mettere la parola fine al precedente traguardo e iniziare una nuova competizione. Dopo l’eliminazione da un quarto di finale, la formula del campionato ci ha catapultati in una realtà completamente diversa. Non siamo stati bravi a fare questo passaggio, anche perché c’era poco tempo e proveremo a rimediare nelle sei gare che restano. Certo abbiamo trovato la squadra peggiore per iniziare questo cammino. Sono nove mesi che sudiamo in campo ed abbiamo dato tutto. Dobbiamo resettare, perché ora l’obiettivo è la terza Coppa Europea e la squadra italiana che arriverà in Challenge ha buone possibilità di vincerla, Milano docet». Quindi il monito finale del prode regista e capitano giallorosso: «La pallavolo è un gioco di squadra, di energia, di motivazione, di equilibri e se queste vengono a mancare crolla tutto. Non è semplice motivare il gruppo ma si deve fare e dobbiamo onorare il campo fino alla fine. Abbiamo cercato di farlo anche a Cisterna ma è mancato un qualcosa ad ognuno che è stato poi il tanto mancato alla squadra. Non siamo stati in grado di sopperire l’uno all’altro perché avevamo poche energie, e c’è poco tempo per trovarne ma ci proveremo».

Ventitrè punti a fine regular season per Verona, frutto di 7 vittorie e 15 sconfitte. Affidata all’istrionico coach bulgaro Radostin Stoytchev, Verona ha avuto varie peripezie (compresi alcuni casi di Covid), come la bassa resa del 24enne talentuoso opposto francese Stephen Boyer, che con ogni probabilità non ha ingranato come si sperava in Veneto. Così è stato sostituito a metà novembre dal 22enne danese Jensen (eletto miglior giocatore 2020 in Patria). Problematiche anche col russo Aleksandr Kimerov, costretto a rescindere alla vigilia di Natale per motivi di salute. Altro innesto a torneo in corso, a fine febbraio, è stato quello del 31enne centrale australiano Aidan Zingel, già a Verona in passato per 7 stagioni, reduce la scorsa stagione da Reggio Emilia. Leader indiscusso è capitan Matey Kaziyski: il 37enne pluridecorato bulgaro ha totalizzato 370 punti di cui 33 ace, piazzandosi sul gradino più basso del podio dietro i “bombardieri” Wilfredo Venero Leon (Sir Safety Conad Perugia) e Nimir Abdel-Aziz (Itas Diatec Trentino).
Tra i punti fermi dello scacchiere gialloblù ci sono il regista Luca Spirito il giovane talento bulgaro Asparuh Asparuhov in banda, Federico Bonomi, libero di ottime potenzialità nonché l’esuberanza fisica del centrale transalpino Jonas Bastien Baptiste Aguenier confermatissimo, dopo l’arrivo in corsa d’opera nella scorsa stagione agonistica. Ad essi si uniscono le conferme di Zanotti e Donati, l’arrivo del volto nuovo Edoardo Caneschi, nel reparto centrali e il ritorno a casa di due giovani prospetti cresciuti nel settore giovanile veronese, Milan Peslac e l’azzurrino Giulio Magalini, a Piacenza schierato titolare in posto-4 da Stoytchev, autore di 10 punti. Di due giorni fa la notizia dell’interruzione del rapporto con l’americano Thomas Jaeschke.

Sono ben 40 i precedenti in totale tra Vibo e Verona con 21 vittorie per i veneti e 19 per i calabresi. Ma non tutti di A1, vediamo nello specifico le competizioni.
Regular season di A1 sono 28 gli scontri tra le due contendenti: bilancio con 16 vittorie di Vibo e 12 per Verona. Lo scorso torneo una vittoria per parte: all’andata si impose in casa Vibo per 3-0; al ritorno a Verona vittoria degli scaligeri per 3-1. Una curiosità: su 40 incontri ben 10 sono finiti al tie break, con 8 vittorie Vibo e 2 Verona.
Serie A2 i precedenti sono 6, con 5 vittorie di Verona e una di Vibo.
Play off A1 sono 2: nel 2017 ad appannaggio entrambi di Verona.
Coppa Italia di A1 sono 2: al di là della recente anzidetta vittoria calabrese 3-0 a Verona all’inizio di questa stagione, bis giallorosso nel 2004, era la semifinale vinta 3-0.
Coppa Italia di A2 sono 2: brutti ricordi per i vibonesi con Verona che vince le finali sempre per 3-1, prima nel 2003 e poi nel 2007.

Nei play off per il 5° posto quello di mercoledì sarà il terzo precedente. Passiamo in rassegna nello specifico gli altri due. Era la stagione 2017-2018 e in panchina per Vibo dopo Tubertini era arrivato il brasiliano Marcelo Fronckowiak. Dopo aver battuto Sora agli ottavi, la Callipo ha perso entrambi in match di andata e ritorno (quella stagione la formula era diversa) contro l’allora Calzedonia Verona di coach Grbic. All’andata il 31 marzo 2018 al PalaValentia Verona supera Vibo per 3-1 (25-23, 18-25, 18-25, 19-25), con 21 punti dell’opposto Stern. In quella squadra veronese c’erano gli attuali Spirito e Jaeschke. Per Vibo c’era allora come oggi lo schiacciatore Francesco Corrado. In quella gara Patch per Vibo realizzò 20 punti. La gara di ritorno andò in scena invece il 7 aprile 2018 in Veneto e la squadra scaligera s’impose sempre per 3-1 (26-28, 25-22, 25-18, 25-18), a Vibo non bastarono i 15 punti di Massari.

EX:
Enrico Cester (Tonno Callipo) la scorsa stagione agonistica a Verona, disputando 19 gare, 49 set, mettendo sul taraflex 72 punti, dei quali 6 al servizio, 22 a muro, 44 in attacco.


VIBO VALENTIA: Saitta-Abouba, Cester-Chinenyeze, Rossard-Defalco, Rizzo (L1). Allenatore: Valerio Baldovin
VERONA: Spirito-Jensen, Aguenier-Zingel, Kaziyski-Magalini, Bonami (L1). Allenatore: Radostin Stoytchev

ARBITRI: Brancati Rocco della sezione di Perugia e Caretti Stefano della sezione di Roma.
Terzo arbitro: Rizzica Giovanni di Reggio Calabria. Addetto al Video Check: Scavelli Martina di Lamezia Terme (Catanzaro). Segnapunti Referto Elettronico: Morello Elena di Catanzaro

Rocco Brancati (di Città di Castello – Perugia, in Serie A dal 2015), alla decima partita stagionale in SuperLega Credem Banca. L’ultimo precedente per il fischietto capitolino con la Tonno Callipo Vibo risale al posticipo della ottava giornata del girone discendente disputato martedì 19 gennaio 2021 alla “Candy Arena” contro la Vero Volley Monza, perso con il punteggio finale di 3–1 (21–25, 25–21, 25–18, 25–21 i parziali dei set).

Stefano Cesare (di Roma – in Serie A dal 1999 ed internazionale dal 2010), alla tredicesima partita stagionale in SuperLega Credem Banca. L’ultimo precedente per il fischietto capitolino con la Tonno Callipo Vibo risale al match di posticipo della terza giornata del girone di ritorno, disputato giovedì 14 Gennaio 2021 al PalaMaiata nel successo in quattro parziali contro la Allianz Milano (con parziali di 25–21, 18–25, 25–22, 25–12).

A CACCIA DI RECORD:
Enrico Cester – 22 punti ai 300 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia).
In carriera Regular Season: Aboubacar Drame Neto – 9 attacchi vincenti ai 500 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Luca Spirito – 1 punti ai 400 (NBV Verona).
In carriera tutte le competizioni: Torey James Defalco – 12 punti ai 600 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Aboubacar Drame Neto – 37 punti ai 700 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia).

Diretta: www.elevensport.it ore 17.00

(Fonte: comunicato stampa)

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