Di Redazione
È stato uno dei pochi fortunati che ha potuto assistere dal vivo allo spettacolo della prima gara di semifinale tra Civitanova e Trento, in quanto commentatore Rai Sport. La battaglia conclusa al tie break la vuole commentare Andrea Lucchetta, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata: “Premesso che Trento è la squadra del momento, la Lube paga queste partite nelle quali ogni tanto le stelle cubane si siedono un po’ sul divano. Se si ferma Juantorena la Lube cala. E poi c’è stato un super Lucarelli. Per me è l’Osmany di 5 anni fa. In battuta Trento ha spesso colpito nelle zone di conflitto tra Juantorena e Leal, inoltre De Cecco era appena tornato dal Covid e non è stato sempre perfetto su palla staccata da rete“
Gara2 di semifinale si giocherà domani sera a Trento e i cucinieri sperano nel blitz che riporterebbe in parità la serie e per l’ex azzurro sarà una serie equilibrata e lunga: “Con alcune variabili. Da una parte Abdel Aziz che domenica non ha inciso e di qua crescerà Leal. Per me una serie bellissima da commentare, anzi continuo a dire che servirebbero 7 incontri dalle semifinali. La Lube Dovrà dare continuità alla tattica di colpire i punti deboli di Trento, dovrà mettere sotto pressione Michieletto. E dovrà essere più cinica, più opportunista“.
Sull’altra semifinale scudetto che vedrà oggi alle 18 la Sir Safety Conad Perugia ospite della Vero Volley Monza, Lucchetta conclude così: “La Sir rischia perché non gioca bene ed ha dei problemi a muro, però alla fine la spunterà. È più abituata alla lotta”.
