Di Redazione
Conclusa la stagione con l’Unet E-Work Busto Arsizio, la palleggiatrice Jordyn Poulter, che vestirà la maglia delle farfalle anche nella prossima stagione, è in ritiro con la Nazionale americana per preparare la lunga stagione estiva tra Volleyball Nations League e Olimpiadi. “Il mio obiettivo sono le Olimpiadi – ha dichiarato la giocatrice a stelle e strisce nell’intervista rilasciata a La Prealpina – Siamo in tre – io, Micha Hancock e Lauren Carlini – in competizione per due posti disponibili nella squadra che andrà a Tokyo“.
È già in raduno con la sia Nazionale? “Sì, ci stiamo allenando ad Anaheim, in California. Siamo in fase di preparazione della Volleyball Nations League che si disputerà a Rimini con un mese di gare in una bolla sicura“.
Tracciando un bilancio della stagione, dove pensa di essere cresciuta e in cosa invece può ancora migliorare? “Quest’annata nel campionato italiano mi ha aiutato ad affinare la mia capacità di gestire un gioco in grado di massimizzare i punti di forza delle mie attaccanti. La squadra è riuscita a produrre punti in ogni posizione del campo e questo ci ha dato grande equilibrio. Difesa e muro sono invece i due fondamentali in cui cerco sempre di migliorare“.
Che cosa l’ha portata a scegliere di rimanere all’Uyba? “Non è stata una decisione difficile. Il club è composto da persone fantastiche, professionisti amanti della pallavolo. Ho molta fiducia e rispetto verso ogni membro dello staff. Quando ho saputo che Marco Musso sarebbe stato confermato come capo allenatore, ho colto al volo l’opportunità di lavorare di nuovo con lui”.
Qual è il ricordo più bello della stagione? “Ce ne sono molti ma quello che mi rimarrà sempre in mente è la vittoria in casa del Vakifbank nella semifinale di Champions League“.
Quale trofeo vorrebbe mettere in bacheca? “Il primo nel quale saremo impegnate. Credo che la Supercoppa sarà la prima opportunità, quindi questo è il trofeo per il quale vorrei subito lottare“.
E invece qual è il suo sogno per la prossima stagione? “Vedere l’Uyba ai più alti livelli possibili. Mi auguro di poter migliorare giorno dopo giorno; se lo faremo, credo potremo realizzare grandi imprese”.