Aversa, Giuseppe Bonina: “Crescita esponenziale che ci ha portato ai Play Off”

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Foto di Anna De Gregorio
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Di Redazione

Tempo di bilanci in casa Normanna Aversa Academy. Una stagione da neo promossa che ha visto la formazione guidata da coach Tomasello fare un grande girone di ritorno condito da 10 vittorie su 11 gare che sono valse i Play Off Promozione. A parlare è il centrale Giuseppe Bonina.

«È stata una stagione particolare – dice il centrale messinese nell’intervista rilasciata alla Gazzetta del Sudsegnata come in tutto lo sport dalla convivenza con la pandemia del Covid 19. Nella prima parte del torneo abbiamo incontrato delle difficoltà anche perché la squadra doveva imparare a conoscersi, essendo composta da elementi di esperienza, ma con parecchi giovani impegnati in ruoli importanti. Alla fine abbiamo chiuso l’andata al terzultimo posto con 3 vittorie su 11 partite».

Il vero volto di Aversa è uscito fuori nel girone di ritorno dove ha raccolto ben altri numeri: «Il lavoro continuo in palestra ci ha permesso di fare emergere il nostro gioco di squadra, il livello delle prestazioni è nettamente cresciuto e con esso anche i risultati. Abbiamo conquistato più punti di tutti nel ritorno, vincendo dieci delle undici partite previste, l’unico stop con la capolista Galatina. Una crescita esponenziale che ci ha portato a qualificarci per i playoff».

Impossibile non chiedergli che sensazioni gli abbia trasmesso a livello personale questa stagione. «È stata una bellissima esperienza non soltanto dal punto di vista sportivo. Ho scoperto una società professionalmente impeccabile, che a livello organizzativo non ha nulla da invidiare ad altri club. Mister Tomasello mi ha aiutato tanto anche nel colmare quelle che possono essere le mie lacune, spronandoci a credere in noi stessi e nei compagni. Se guardo il nostro girone di ritorno comprendo ancora meglio il senso delle parole “non arrendersi mai”. Ho superato quest’anno oltre 300 punti in serie A e già questo non è un aspetto di poco conto, con quasi il 60 per cento in attacco. Confermarsi su questi livelli a distanza di un anno è una grande soddisfazione. Il futuro? Ancora è prematuro parlarne, dipende anche da quali sono gli obiettivi, ma io qui mi sono trovato bene».

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Andrea Berra resta il “secondo in comando” sulla panchina di Savigliano

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Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che, anche nella stagione sportiva 2025/26, Andrea Berra sarà il secondo allenatore della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo. Originario di Racconigi, il prossimo per Berra sarà il 34° anno di attività nella pallavolo cuneese, di cui è ormai un’istituzione.

Prima della sua avventura al PalaSanGiorgio, iniziata nell’estate 2024, infatti, Andrea è stato head-coach su molte panchine. In campo femminile, a Savigliano, Marene, Cherasco, Saluzzo, El Gall, Pinerolo, Racconigi, Borgaro Torinese e Cuneo, e in campo maschile, ad Alba, Racconigi e Cuneo, quest’ultimo guidato in Serie B nel 2016/17.

La conferma è sinonimo di apprezzamento del lavoro fatto in palestra e al di fuori della stessa, quindi non posso che essere contento di quanto propostomi. Dalla nuova stagione mi aspetto molto, sia in termini di risultato che di crescita di conoscenza personale in ambito tecnico. La stagione passata è stata per me abbastanza impegnativa soprattutto dal punto di vista mentale e a volte sono stato più dirigente di collegamento tra squadra e direttivo che tecnico. Un ruolo impegnativo ma estremamente interessante. Il bilancio è sicuramente positivo e l'esperienza direi "formativa". Per il resto, la vittoria più bella per me è il rapporto di stima con la dirigenza e la richiesta dei ragazzi di vedermi ancora parte del gruppo della prossima annata”, il pensiero di Berra dopo la conferma.