Di Redazione
L’HRK Motta di Livenza conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca dopo una stagione di altissimo spessore.
Il presidente Rinaldo De Bortoli commenta quanto vissuto in questo storico fine settimana nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. E poi traccia il futuro. «Arriviamo a questo risultato dopo un percorso iniziato nel 2015. Abbiamo preso la società in una situazione non semplice. Con pazienza e tanto lavoro, giorno dopo giorno, abbiamo costruito qualcosa di importante. Dapprima la promozione di un paio di anni fa in Serie A3. Poi la vittoria del campionato quest’anno. Siamo molto felici di quello che hanno fatto i ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico e dirigenziale. Un lavoro incredibile da parte di tutte le componenti societarie. Alla fine ci hanno fatto i complimenti anche i nostri avversari, riconoscendo che il nostro gruppo, per quanto fatto vedere nel corso dell’anno, ha meritato questo risultato».
Ora però, al termine della festa, iniziano i “fastidi”, se cosi vogliamo chiamarli… «Beh, già in settimana come società ci riuniremo per fare il punto della situazione. Dovremo organizzare tutta la nuova stagione. Non sarà semplice. Ma abbiamo conquistato questa nuova categoria e vogliamo onorarla fino in fondo senza dubbio».
A Motta? «Purtroppo no. Ci stiamo guardando intorno, ci sono delle opportunità importanti all’orizzonte. Non sta a me dire dove andremo, ma a breve lo sapremo. Purtroppo ribadisco non a Motta poiché il nostro palazzetto non soddisfa gli standard della serie A2».
Quali le differenze economiche per la nuova categoria? «Diciamo che più o meno si equivalgono a livello di burocrazia, per cui da quel punto di vista non ci sono grosse differenze. Quello che peserà saranno due o tre trasferte piuttosto lunghe, penso a Taranto o a Lagonegro (Potenza), per dirne un paio. Ma per il resto saranno trasferte nel nord e centro Italia».
Già ma saranno diversi anche i monte ingaggi: «Questo sì. Il nostro direttore sportivo Carniel sta lavorando in questo senso. Ci saranno alcuni giocatori che rinforzeranno la rosa, naturalmente. Questo perché la categoria sarà molto diversa. Però ci saranno molti ragazzi che rimarranno con noi visto l’ottimo telaio».
Il direttore sportivo Alessandro Carniel: «La conquista della A2 è un grande orgoglio anche per la città. Ora ci aspettiamo che le istituzioni rispondano, visto che per l’inizio dell’anno prossimo non potremo giocare a Motta. Speriamo ci venga data una mano. Noi abbiamo vinto due campionati quest’anno. Abbiamo vinto la regular season ma anche i playoff, ossia un altro campionato. L’ho fatto presente in Lega, ma le regole sono queste».
E adesso? «Sei anni fa io c’ero e ho vissuto la prima promozione. Posso dire che questa è la vera A2 di Motta. Oggi facciamo festa, da domani lavoreremo per la prossima stagione. Posso dire però che siamo già a buon punto: sappiamo bene quello che manca e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ed è poco. Dove andremo a giocare, lo sapremo nei prossimi giorni».
Mercato? «Intanto Lorizio sarà con noi anche l’anno prossimo. E con lui cominceremo a ragionare. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro di questa squadra. Poi chiaramente ci saranno degli innesti importanti per la nuova categoria».