Graziosi: “A Taranto una pallavolo di alto livello, ma il rammarico rimane”(VIDEO)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Agnelli Tipiesse
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Bergamo si aggiudica la prima storica edizione della Del Monte Supercoppa a Taranto al PalaMazzola per 3-1. Rispolvera il gioco dinamico e frizzante di inizio campionato e schianta la neopromossa Prisma Taranto, dopo una battaglia adrenalinica, dimostrando tutto il suo reale valore contro una Prisma che non si risparmia effettuando tutti i cambi possibili come si era visto in finale play of, ma cede al 4 set. Momento clue della partita il terzo set finito ai parziali al cardiopalma, in cui Fedrizzi rileva Santangelo sottotono e Cargioli dà il meglio riuscendo a neutralizzare gli attaccanti pugliesi che fino ad allora avevano dato grande filo da torcere alla squadra orobica.

Un finale in bellezza per il team di Graziosi che può chiudere con il sorriso e togliersi un piccolo grande sassolino dalla scarpa, dopo essere rimasta in stand-by per quaranta giorni attendendo l’evolversi dei play off dopo l’eliminazione prematura ai quarti.

Un finale di stagione in grande stile, un epilogo dolcissimo per la crescita di questo gruppo che ha fatto sognare il pubblico orobico in una stagione complicatissima, che vede Bergamo portare il suo secondo trofeo e titolo stagionale, con la Prisma Taranto che vola in Superlega e la consapevolezza da parte di Bergamo del vero valore di un team giovanissimo che può solo migliorarsi ma non ha nulla di meno rispetto alle grandi squadre dell’olimpo del volley.

A Taranto una bellissima partita, pallavolo di alto livello stasera. Portiamo a Bergamo due titoli di cui gioire, resta comunque il rammarico per non essere andati più avanti possibile nei play off, ma questa coppa resterà nella storia di questo trofeo. I giovani possono crescere ancora tantissimo, continueremo con questo gruppo anche il prossimo anno con dei piccoli innesti per provare a fare ancora qualcosa in più per questo progetto”

Ai playoff avevamo avuto un percorso non positivo – spiega Michele Fedrizzi – quindi sono contento di aver contribuito alla conquista di questa Supercoppa. La chiave di svolta è arrivata nel terzo set, che abbiamo vinto ai vantaggi, poi a noi nel quarto parziale è andato tutto bene

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Brescia in finale Play-Off, Cavuto e Tiberti: “Siamo dove volevamo essere”

A2 Maschile

Brescia supera Siena in Gara 3 e conquista la sua seconda Finale Promozione, dove affronterà domenica Cuneo, che ha battuto in tre set Prata di Pordenone in Gara 3.

Oreste Cavuto: “Siamo dove volevamo essere e non lo dico con presunzione, ma con la continuità del lavoro in stagione. Partita dai nervi tesissimi e lo dimostrano il risultato e i ribaltoni in due set. Siamo stati bravi a non innervosirci nelle situazioni difficili. Sotto l’aspetto tecnico non la nostra miglior partita ma sotto l’aspetto agonistico tanta roba e spero che il pubblico se la sia goduta e torni domenica al palazzetto”.

Simone Tiberti: “Una partita incredibile giocata ad altissimo livello. Siena è una grande squadra e siamo stati bravi a rimontarli sia nel primo che nel terzo set in cui abbiamo fatto brutte partenze. Abbiamo fatto vedere quello che altre volte non siamo riusciti a portare in campo, il carattere nelle difficoltà. Raramente ci siamo trovati così in difficoltà e siamo riusciti a vincere. Grande vittoria.”

(fonte: Atlantide Pallavolo Brescia)