Di Redazione
Secondo successo per l’Italia nella VNL maschile: gli azzurri hanno la meglio al tie break sul Canada al termine di una vera e propria maratona. Dopo aver vinto nettamente i primi due set, la squadra di Valentini subisce il ritorno degli avversari, che si aggiudicano il terzo e poi anche il quarto ai vantaggi; il parziale decisivo è però a senso unico. In una formazione rivoluzionata rispetto alle gare precedenti brillano Francesco Recine, top scorer insieme a Nelli con 19 punti, e Luca Spirito, schierato da titolare così come Bottolo e Mosca. Anche Federici trova spazio da subito nel cambio in difesa con Balaso.
La cronaca:
Set di partenza ben giocato dagli azzurri che hanno approcciato alla gara nel modo giusto riuscendo a mostrare buone trame offensive, ma soprattutto riuscendo ad arginare i canadesi con un muro efficace (6-3 nel fondamentale). Ciò che ne è scaturita è stata una conduzione con progressivo aumento del vantaggio fino al 25-19 che ha decretato la conclusione del primo parziale.
Nella seconda frazione i giovani azzurri hanno dapprima continuato a giocare su buoni ritmi riuscendo a imporre la loro strategia per poi, nella parte centrale del parziale, lasciare progressivamente campo ai canadesi che sono riusciti a diminuire lo svantaggio (dal più 7 del 16-9 si è passati al più 1 del 19-18 per gli azzurri). Nel finale, però, Nelli e compagni hanno reagito al momento di difficoltà riuscendo a riallungare sul 23-18, vantaggio amministrato fino al 25-21 che ha decretato il 2-0 temporaneo nonostante qualche sbavatura di troppo in ricezione.
Il primo vero momento di difficoltà per l’Italia è arrivato nel terzo set quando i canadesi si sono trovati avanti 3-8 riuscendo interrompere il buon momento degli azzurri. Con pazienza e calma, però, gli uomini di Valentini hanno dapprima lentamente recuperato per poi ribaltare la situazione portandosi sul 10-8. Il vantaggio acquisito sembrava poter ridare fiducia al gruppo tricolore che nelle fasi immediatamente successive, invece, si è fatto nuovamente riprendere dai canadesi bravi a spingere al servizio continuando così ad approfittare della ricezione non proprio esemplare degli azzurri. Complice poi una minore lucidità nel chiudere i colpi d’attacco, i ragazzi di Valentini hanno finito per cedere con il punteggio di 21-25.
L’andamento del terzo set ha inizialmente minato le certezze di Nelli e compagni che si sono trovati subito in svantaggio sul 3-6, un più 3 mantenuto per un po’ (9-12) dai canadesi che sono sembrati essere in controllo. La reazione dei ragazzi italiani però non si è fatta attendere e seppur con meno efficacia e lucidità rispetto all’inizio della gara sono riusciti riportarsi sotto nel punteggio (13-13 e 17-17). Nella fase conclusiva l’Italia ha continuato a soffrire il servizio del Canada dilapidando così quanto di buono aveva fatto; nonostante le grosse difficoltà incontrate però, gli azzurri hanno nuovamente impattato la gara sul 23-23. Il finale è stato incandescente, con gli azzurri che dopo aver fallito la possibilità di chiudere il match in proprio favore hanno lasciato il parziale agli avversari al terzo tentativo sul 26-28 con ben più di un rammarico.
Nel tie-break, però, Nelli e compagni sono stati bravi a ricompattarsi e a trovare la forza di reagire nel momento di difficoltà che poteva davvero compromettere tutto e, giocando con grande carattere, hanno chiuso la gara sul 15-11 al terzo match point (2 nel parziale più uno nel quarto).
Italia nuovamente in campo mercoledì 9 giugno alle ore 16.30 contro l’Argentina (diretta tv su La7); il giorno successivo avversario di turno sarà il Giappone (ore 19.30 diretta streaming piattaforma FIVB) per poi chiudere il terzo turno contro l’Australia (ore 16.30 diretta streaming piattaforma FIVB).
Francesco Recine: “Siamo molto felici per come si è chiusa questa partita che a un certo punto sembrava essersi complicata seriamente. Eravamo partiti bene, ma poi abbiamo sofferto la loro battuta e questo ci ha mandato un po’ in confusione. Nonostante tutto però siamo rimasti attaccati alla partita e abbiamo dimostrato di avere voglia di portarla a casa. Siamo consapevoli che qui stiamo giocando contro squadre molto più esperte, ma noi abbiamo bisogno di fare esperienza. Dobbiamo continuare così, con la consapevolezza che c’è tanto da fare“.
Italia-Canada 3-2 (25-19, 25-21, 21-25, 26-28, 15-11)
Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 1, Sbertoli, Michieletto 2, Nelli 19, Spirito 3, Pinali, Cavuto ne, Cortesia 7, Recine 19, Bottolo 14, Mosca 8, Federici (L). All. Valentini.
Canada: Sanders, Perrin 10, Marshall ne, Hoag N. 18, Pereira (L), Blankenau 2, Sclater 3, Jansen Vandoorn 6, Van Berkel 8, Vernon-Evans 12, Loeppky 15, Bann (L), Szwarc 3, Demyanenko ne. All. Hoag G.
Arbitri: Maroszek (Polonia) e Vera Mechan (Perù).
(fonte: Comunicato stampa)