Di Redazione
Il mercato dell’Unet E-Work Busto Arsizio è ormai terminato anche se, a onor di cronaca, mancherebbe una quarta schiacciatrice che al momento la società non sta più cercando e potrebbe puntare su una giovane atleta proveniente dal settore giovanile. A fare il punto della situazione, nell’intervista rilasciata a La Prealpina, è il dg biancorosso Enzo Barbaro.
Quali sono state le linee guida? “Come sempre il rispetto del budget. Per confermare delle giocatrici è servito uno sforzo importante, poi abbiamo cercato di completare la rosa con elementi futuribili o che possano darci equilibrio e sicurezza”.
Dove l’Uyba si è rinforzata? “Nelle seconde linee. Possiamo contare su qualche cartuccia in più con Ungureanu, Herrera Blanco e Battista che sono cambi credibili e con prospettiva”.
Bosetti l’ago della bilancia? “È un elemento di tale esperienza, qualità umane e tecnica che non può che portarci benefici. Il suo entusiasmo e la nostra voglia di aiutarla a tornare quella che era ci hanno portato a credere in lei al 100%”.
Nel roster manca però una quarta schiacciatrice. “Non la stiamo più cercando, rimaniamo alla finestra e valuteremo eventuali opportunità. Meijners non l’abbiamo mai trattata, non escludiamo invece la possibilità di aggregare una giovane, nel ruolo di centro o banda, proveniente dal settore giovanile nostro o di un’affiliata”.
Per Marco Musso sarà la prima stagione da capo allenatore. Aspettative? “Il discorso vale per lui così come per la squadra: non perché ha fatto bene lo scorso campionato può permettersi di sedersi perché tanto farà bene anche il prossimo anno. Costruirà la stagione dall’inizio con la sua metodologia di lavoro e di gioco. Sarà per lui più complicato rispetto all’anno scorso, quando qualsiasi cosa avesse fatto sarebbe andata bene viste le difficoltà. Serve pazienza, la società è al suo fianco, toccherà a lui dimostrare di poter condurre la squadra nel migliore dei modi”.