“Così il volley muore”: le società lanciano una petizione per la riapertura

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Di Redazione

La pallavolo di Serie A maschile si schiera compatta a favore della riapertura al pubblico dei palazzetti e contro le norme approvate dal Governo sulla limitazione della capienza. Oggi tutte le squadre di Superlega, A2 e A3 affiliate alla Lega Pallavolo Serie A hanno pubblicato sui propri canali un appello dagli stessi contenuti, accompagnato dallo slogan ad effetto “Così il volley muore“. L’obiettivo è sensibilizzare le autorità, ma anche il pubblico, sulle conseguenze – economiche e sociali – di ulteriori restrizioni all’ingresso degli spettatori.

Chiediamo solo – recita il testo dell’appello – che ci sia consentito di tornare nei palazzetti con Green Pass e mascherina. Chiediamo solo che non si perdano migliaia di posti di lavoro nello sport. Chiediamo solo che non si depauperi l’enorme ricchezza umana e sociale dello sport di base. Le Olimpiadi sono state la testimonianza dell’immenso valore dello sport, di tutti gli sport: si diano segnali incontrovertibili di pari dignità. Il calcio muove il PIL, il volley e gli altri sport forse no, ma siamo certi che desertificare queste discipline sia la strada giusta per l’agognata ripartenza? Così il volley muore“.

La campagna si affianca al lancio di una petizione diretta al Ministro della Salute Roberto Speranza: è possibile firmare online su questa pagina.

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off 5° Posto, Grottazzolina torna al PalaSavelli. Ortenzi: “Speriamo di regalare un finale bello”

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Secondo ko nei Playoff 5° Posto per la Yuasa Battery Grottazzolina che è uscita sconfitta dal match contro la Sonepar affrontato anche con indisponibilità importanti come quelle di Zhukousky, Comparoni e Petkovic. 

“Contro Padova - commenta il coach Massimiliano Ortenzi abbiamo fatto tanta fatica nel cambio palla e in ricezione. Padova ha preso ritmo e coraggio, certe gare poi diventano difficili da interpretare. Quando non trovi ritmo, fai molta fatica ad entrare in gara e fare cose buone. E le poche volte che le fai non riesci a trovare il break. Sapevamo che sarebbe stato complicato, anche con alcuni giocatori ai box ma non deve essere assolutamente una scusante. Sicuramente sappiamo fare meglio di così e cercheremo di farlo in queste due gare in casa, magari con un servizio migliore e più efficace”.

Si guarda avanti con l’attenzione che adesso va rivolta alle due gare casalinghe contro Verona e Milano in programma rispettivamente il 19 e il 23 Aprile, al Pasavelli, sempre alle 20,30. 

“Al PalaSavelli - aggiunge Ortenzi - speriamo di regalare un finale bello di questa stagione entusiasmante ai nostri tifosi e fare due buone gare contro Verona e Milano. Affrontarle ora è complicato ma vogliamo farlo al meglio. Mi auguro che siano in tanti a sostenere i ragazzi. Abbiamo fatto due brutte prestazioni esterne che però non cancellano quanto fatto nel corso del campionato”. 

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)