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Volley Offanengo, Alissa Provana: “Contenta di poter imparare tanto e crescere”

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Di Redazione

Inizia per Alissa Provana la prima avventura “completa” nella prima squadra del Volley Offanengo, dove era stata inserita nella parte finale della scorsa stagione. Per la centrale, classe 2003, tanta la voglia di crescere e migliorare.

“La mia nuova avventura – racconta la Provana – sta andando bene, sono molto contenta. Mi piace come è stata impostata l’attività e anche la conduzione tecnica, con coach Giorgio Bolzoni che pretende il massimo da ognuna di noi. Anche il clima del gruppo è bello e quindi si può lavorare bene nella quotidianità di palestra”.

Che aria si respira negli allenamenti al PalaCoim?

“Ci divertiamo tra noi: ovviamente si lavora duro, si mantiene alta la concentrazione e si scherza quando si può”.

Quanto agevola per una giovane far parte di un gruppo dalla carta d’identità verde?

“Ci si trova naturalmente bene, anche se ci sono ragazze giovani ma con più esperienza di me”.

Non mancano nemmeno elementi navigati, come per esempio capitan Noemi Porzio.

“Lei, come anche Greta Pinali, ci incoraggia e ci aiuta quando magari andiamo in difficoltà in un particolare esercizio”.

Il tuo percorso di crescita.

“Sto cambiando tanti gesti tecnici, devo essere molto concentrata e pronta; sono molto contenta perché ci tengo a crescere e sono certa che migliorerò. Inoltre, è importante per me anche iniziare a lavorare con profitto in seduta pesi”.

Nel tuo reparto, quello centrale, c’è un’altra atleta esperta come Marina Cattaneo.

“Mi consiglia e mi aiuta e c’è un bel rapporto; lo stesso vale con Letizia Anello, che è giovane (classe 2002) ma già con esperienze importanti vissute in campo. Sarò affascinata dal vederle giocare e cercherò di imparare più che posso, oltre a dare il mio contributo”.

Come ti trovi al Volley Offanengo?

“Sono molto soddisfatta di far parte in pianta stabile della rosa della prima squadra e dunque dell’opportunità che mi è stata concessa da una società molto organizzata e che al suo interno comunica in modo capillare per organizzare al meglio l’attività”.

(fonte: comunicato stampa)

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