Di Redazione
La spettacolare vittoria della nazionale maschile sulla Serbia nelle semifinali dei Campionati Europei è (per ora) l’ultima tappa di un cammino che gli stessi azzurri vivono quasi con stupore. Lo confessa nel dopogara anche Gianluca Galassi: “È incredibile, ci siamo fatti un regalo bellissimo. Noi credevamo nella possibilità di vincerla anche se non avevamo i favori del pronostico, ci abbiamo pensato, ma la sensazione che proviamo ora è indescrivibile“.
“Per tutte e due era la prima partita in questo palazzetto – aggiunge Galassi – e con così tanto pubblico, una cosa a cui purtroppo non siamo più abituati. Per questo ci sono stati dei momenti in cui si vedeva che nessuna delle due squadre riusciva a giocare la loro miglior pallavolo. Però noi siamo stati bravi, voglio fare un applauso alla mia squadra perché siamo stati lì e abbiamo sempre lottato. Perso di due punti il terzo set, siamo entrati comunque nel quarto con l’idea di poterlo e doverlo vincere. E sappiamo tutti com’è andata“.
Adesso c’è la Slovenia, già battuta per 3-0 nella prima fase: “Ma se pretendiamo che la squadra di domani sia la stessa che abbiamo incontrato nel girone – ammonisce il centrale azzurro – probabilmente la partita non durerà tanto. Dobbiamo pensare al nostro gioco, a come abbiamo giocato stasera. Dobbiamo essere chiari con noi stessi e sapere che sarà molto difficile, perché è sempre una finale degli Europei, sia noi che loro vorremo vincerla a tutti i costi, com’è normale che sia“.
(fonte: YouTube Federazione Italiana Pallavolo)
