Di Eugenio Peralta
C’è ancora un po’ di gioia in più nel sorriso e nelle parole di Daniele Santarelli dopo la finale di Supercoppa Italiana del PalaPanini contro Novara. In parte per il sincero entusiasmo nel rivedere finalmente il pubblico al palazzetto, in parte perché l’ennesima vittoria dell’Imoco Volley Conegliano non era affatto scontata, e lo si è visto in campo. “Credo che sia stato un bell’antipasto di questo campionato – commenta il tecnico – una partita non perfetta, com’è normale che sia a inizio stagione, con due squadre che si stanno allenando da poco tempo e giocatrici che arrivavano da un’estate impegnativa. Siamo molto contenti, perché ce l’abbiamo fatta nonostante le defezioni e la stanchezza“.
“Sapevo che oggi avremmo avuto difficoltà – ricorda Santarelli – prima di tutto per merito di Novara, perché ha costruito una squadra forte e con tante alternative, e poi perché non eravamo assolutamente al cento per cento, molto lontani da quello che questa squadra può dimostrare. Sono molto contento per questo risultato, e poi è bello finalmente vedere un po’ di persone al palazzetto“.
Fondamentale il recupero in extremis di Raphaela Folie, della quale l’allenatore svela il percorso di recupero accelerato: “Con lei abbiamo fatto un lavoro completamente diverso da quanto ci eravamo prefissati. L’infortunio di Fahr ha scombussolato i piani, siamo stati costretti a giocare in un certo modo, lei ha stretto i denti ed è stata bravissima. È arrivata qui non al 100%, ma ha fatto due muri finali molto importanti“.
Determinanti pure gli innesti di Megan Courtney, subito premiata come MVP, e Kathryn Plummer: “Non era facile provare a migliorarsi, noi dovevamo cercare pedine che fossero congeniali per noi. Abbiamo cercato un ricettore e inseguivamo da tempo Megan, anche se oggi non ha ricevuto come sa fare e ha attaccato molto meglio di come può ricevere, questo è strano (ride, n.d.r.)! Plummer è un’attaccante forte con una solidità in bagher che dimostrerà, perché è una giocatrice molto tecnica anche in questo fondamentale. La società ha fatto acquisti mirati e giusti, poi è ovvio che se vinci è più facile attirare giocatori forti“.
Quella ottenuta contro Novara è la vittoria consecutiva numero 65 per le Pantere: “Arriverà la sconfitta di sicuro, prima o poi – sorride Santarelli -, non è questa la nostra priorità. I record sono importanti, ma contano di più i trofei: ne abbiamo messo in bacheca uno, adesso ne rimangono 4 e sarà una stagione molto difficile per noi. Voglio dire grazie al mio staff che ha fatto benissimo in questa prima parte di stagione, se riusciamo a vincere così tanto è anche per questo“.
Infine una battuta sulla crescita delle avversarie: “Quello che Conegliano e Novara hanno fatto in questi anni fa bene a tutto il movimento. Il fatto che Conegliano sia lassù e gli altri per inseguirci debbano provare a migliorarsi fa crescere tutti. Anche quest’anno, nonostante una stagione stranissima come la scorsa, il campionato si è rafforzato“.