Buona la prima per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo contro Catania

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Foto Arnaldo Fustini/3mmedia.it
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Di Redazione

L’Eurospin Ford Sara Pinerolo si porta a casa il primo match della stagione. Contro una ostica Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, le pinerolesi soffrono nei primi due parziali, spesso sono costrette ad inseguire l’avversario, ma nei momenti chiave trovano sempre il giusto cambio di gioco, trascinate anche dalla solita Valentina Zago, una sentenza dai nove metri. L’infortunio accorso ad Akrari nei giorni scorsi non sembra influenzare la squadra di coach Marchiaro, che sale nel terzo parziale chiudendo la gara con grande determinazione.

La formazione di coach Chiappafreddo scende in campo con Bridi, Fiore, Bulaich, Bordignon, Casillo, Bertone e Bonaccorso. Il tecnico pinerolese opta per Zago, Prandi, Zamboni, Gray, Carletti, Joly e Pericati. Tra le ospiti spicca Bulaich (14 punti) mentre tra le padrone di casa la migliore è Zago con 18 punti (6 ace e 2 muri).

L’avvio di gara è a favore della Rizzotti Catania che piazza subito un buon break portandosi sullo 0-3. Le padrone di casa ricuciono immediatamente lo strappo con Zago che prima mura poi attacca mani out (3-3). Le due squadre procedono appaiate fino al 6-6 poi le siciliane scappano via sfruttando qualche errore delle avversarie (6-12). La pipe di Joly vale il cambio palla poi Prandi di secondo tocco e Gray a muro accorciano le distanze (10-13). Scaldati i motori l’Eurospin esce fuori con grande determinazione trascinata da una superlativa Zago al servizio che piazza un break di 7 punti ribaltando il risultato (21-17). Joly sigla l’ace del 23-18 e Carletti chiude con un mani out 25-21.

Equilibrio ad inizio secondo set. Il primo mini break lo mette a segno Catania con Casillo (5-7). Pinerolo rimane in scia ma le ospiti allungano ancora con il mani out di Bulaich e il muro di Bertone su Joly (9-12). Due errori in attacco nella metà campo di casa regalano il +5 (10-15). Le catanesi sembrano avere qualcosa in più, mantengono le distanze fino al 21-24 poi, ancora una volta, Zago si carica la squadra sulle spalle e dai nove metri impatta la parità (24-24) annullando tre set point. Ai vantaggi la spuntano le biancoblu che chiudono con due punti di Carletti 28-26.

Partono bene le padrone di casa nella terza frazione di gioco. L’ace di Carletti e il pallonetto di Zago valgono il 4-1. Dai nove metri il capitano biancoblu non sbaglia e l’errore delle ospiti vale il 7-3. Catania si rifà sotto, Bulaich e Bordignon attaccano, Bertone mura Zago ed è -1 (7-6). Carletti rimette le distanze e due primi tempi di Zamboni spiazzano la difesa catanese portando il punteggio sul 17-11. Gray sigla il punto che segna la partita (23-18). A chiudere il match ci pensa poi Bussoli (25-19).

Michele Marchiaro: “Oggi mi è piaciuto molto l’aspetto caratteriale. Poi le individualità le conosco, ci hanno tolto le castagne dal fuoco come la battuta di Zago nel primo set. Però la compattezza e la pazienza quando le cose andavano male, gli aspetti caratteriali e morali mi sono piaciuto davvero tanto. In A2 la pazienza è una qualità cruciale“.

Mauro Chiappafreddo: “Non siamo riusciti a concretizzare nei momenti importanti. Il primo e secondo set si sono conclusi sulla falsa riga. L’esperienza di alcune giocatrici di Pinerolo ha fatto la differenza. Sono felice di aver ritrovato il pubblico in palestra, non eravamo più abituati e sentire il tifo ed è stato molto emozionante“.

Eurospin Ford Sara Pinerolo-Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3-0 (25-21, 28-26, 25-19)
Eurospin Ford Sara Pinerolo: Joly 9, Carletti 13, Prandi 5, Zago 18, Zamboni 9, Gray 9, Pericati (L), Bussoli 2, Pecorari. Non entrate: Tosini, Faure Rolland, Midriano, Gueli (L). All. Marchiaro.
Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Casillo 6, Bordignon 8, Fiore 6, Bertone 6, Bulaich 14, Bridi 4, Bonaccorso (L), Conti 6, Catania, Oggioni, Picchi. Non entrate: Conti (L).
Note: 27’, 32’, 27’. Tot 86’. Spettatori: 200.

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

A2 Femminile

Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

1° set - Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

2° set - Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

3° set - La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): "Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto".

Beatrice Molinaro (Itas Trentino): "Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta".

Cbf Balducci Hr Macerata 3
Itas Trentino 1

(25-23 18-25 25-20 26-24)

Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti.
Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso.
Arbitri: Angelucci, Stellato.
Note - Spettatori: 719, Durata set: 26', 28', 28', 29'; Tot: 111'. MVP: Busolini.

(fonte: LVF)