Di Eugenio Peralta
Seconda semifinale della Del Monte Supercoppa all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche: in campo Sir Safety Conad Perugia, la squadra detentrice del trofeo, e Itas Trentino. Chi vince raggiunge in finale la Vero Volley Monza, che a sorpresa ha battuto i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova. Diretta tv su RaiSport +HD.
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I SESTETTI – Trento ripropone l’assetto a 3 schiacciatori, con Lavia “falso opposto”, Michieletto e Kaziyski in posto 4; il regista è Sbertoli, al centro Podrascanin e Lisinac, Zenger libero. Sestetto tipo per Perugia con Giannelli (alla prima contro la sua ex squadra) al palleggio, Rychlicki opposto, Solé e Ricci centrali, Anderson e Leon schiacciatori e Colaci libero.
1° SET – Subito uno scambio tiratissimo, poi Lavia chiude l’1-1. Lisinac e Podrascanin rispondono a Leon per il 3-3; il primo break lo sigla Perugia proprio sul servizio di Leon (5-3). Anderson e Ricci tengono avanti la Sir (7-5), ma dopo due grandi difese dell’Itas è proprio l’errore del centrale a consegnare il 7-7. Si continua punto a punto, poi con due attacchi consecutivi Rychlicki scava di nuovo il break (10-8); l’opposto è di nuovo protagonista con l’ace del 12-9, ma Michieletto e Podrascanin accorciano subito (12-11). Dura poco, perché Anderson riporta la Sir sul 14-11 e Lorenzetti chiama time out.
Scambio di cortesie tra Solé e Podrascanin per il 15-13, poi doppio muro di Kaziyski su Rychlicki (tra i due c’è anche un piccolo scontro sottorete) ed è parità. Perugia di nuovo avanti con Leon e Solé (17-15), Lisinac rimedia con due primi tempi consecutivi (17-17): time out per Grbic. Al rientro Sbertoli firma un ace e Kaziyski regala il break a Trento (17-19): dentro Plotnytskyi per Rychlicki, ma Lisinac firma anche il 17-20 a muro. Kaziyski e Lisinac tengono avanti l’Itas (19-22), Leon sbaglia e concede 4 set point. Lo stesso Leon annulla il primo, ma manda out la battuta successiva chiudendo il set sul 21-25.
2° SET – Parte ancora meglio l’Itas con il muro di Lisinac e l’attacco di Kaziyski (0-2), ma Lavia sbaglia per il 2-2. Leon a segno in attacco, poi il nastro aiuta Rychlicki per l’ace del 5-3. Altro servizio vincente dell’opposto sfruttato da Solé ed è massimo vantaggio Sir (6-3). Forza la battuta anche Leon e Anderson ne approfitta (8-4): Lorenzetti deve fermare il gioco. Trento recupera subito due punti con Lavia e il muro di Michieletto (8-6), poi torna a meno uno grazie a un fallo sotto rete: Solé stoppa la rimonta (9-7). Nel punto a punto Perugia resta avanti (10-8, 11-9, 12-10), ma poi subisce l’ace di Lisinac per il 13-13 e passa anche in svantaggio sull’errore di Anderson: Grbic ferma il gioco.
Podrascanin e Michieletto costruiscono un altro prezioso break per Trento (14-16), Perugia sostituisce di nuovo Rychlicki con Plotnytskyi. Sbertoli però tiene avanti i suoi e arriva anche l’ace di Michieletto per il 15-18; Podrascanin firma il più 4 per l’Itas, dentro Mengozzi per Ricci. Lisinac è gigantesco a muro su Leon e Trento dilaga con Lavia (17-22). Leon fa due buchi per terra e tiene viva la Sir (19-22), sbaglia anche Lisinac per il meno 2: entra Cavuto per Lavia. Lisinac si rifà alla grande con il punto del 20-23 e Michieletto si procura tre set point: il centrale serbo trasforma subito il primo con uno splendido ace (21-25).
3° SET – Plotnytskyi confermato in campo al posto di Rychlicki, con Anderson opposto. I primi due punti però sono di Trento con Kaziyski e l’ace di Sbertoli; proprio Plotnytskyi pareggia con un ace (2-2). Si procede testa a testa, con un super muro di Leon su Kaziyski (5-5) a cui risponde però Podrascanin con un block devastante (5-7). Trento con il vento in poppa, Kaziyski e Lisinac siglano il 6-9. Giannelli si fa sentire con un ace riavvicinando i suoi (8-9), ma Lavia scava di nuovo il break (8-11) e Grbic sostituisce il regista con Travica. Altro ace di Plotnytskyi, che accorcia ancora le distanze (10-11); Leon completa la rimonta della Sir sul 12-12, ma Trento scappa di nuovo con il muro di Lavia (12-14).
Devastante il muro di Podrascanin su Solé (13-16) che spinge Perugia al time out. Al rientro in campo però arriva anche l’ace di Lavia per il più 4. Perugia si riavvicina con il muro su Michieletto (15-17), ma Kaziyski la ricaccia indietro sul 15-19. Rientra Giannelli, Ricci non molla (17-19) e proprio il capitano azzurro firma il muro del meno uno: stavolta il time out è di Trento. Al ritorno però Kaziyski piazza due break consecutivi per il 18-21 ed è sempre lui a mettere a terra il 19-22. Non è finita: Plotnytskyi e Ricci accorciano (21-22), anche se Leon spedisce fuori il pallone del 21-23. È Michieletto a guadagnarsi due match point, Solé annulla il primo (23-24), sul secondo Anderson sbaglia la battuta per il definitivo 23-25.