Di Redazione
Sfida tra italiani questa sera nella Pool C di Champions League, almeno in panchina. Sul taraflex del PalaIgor, infatti, andrà in scena il match tra le padrone di casa di coach Lavarini e il THY Istanbul di Marcello Abbondanza, valevole per la prima giornata del loro girone.
Coach Abbondanza, ormai, è in pianta stabile in Turchia, dove ha famiglia. Dopo aver riprovato a tornare sulle panchine in Italia, prima con Casalmaggiore e poi con Bergamo, entrambe le esperienze interrotte a metà stagione, il tecnico originario di Cesena si è accasato al THY Istanbul. La squadra turca, grazie al terzo posto raggiunto durante lo scorso campionato, si è regalata un accesso alla Champions League.
“Per noi è un orgoglio partecipare alla Champions dopo aver assaggiato l’Europa arrivando in semifinale nella Cev dello scorso anno, perché l’anno scorso questa società era all’esordio nel massimo campionato turco e mi fa molto piacere il fatto che giocheremo la prima partita nel massimo torneo continentale a Novara contro la squadra che ritengo sia la favorita della nostra pool e dove ritroveremo Ebrar Karakurt che era con noi e contribuì appunto alla qualificazione” commenta lo stesso Abbondanza in un’intervista del Corriere di Novara.
Il roster di Istanbul è cambiato rispetto a quello che ha centrato la qualificazione alla competizione europea, ma per il tecnico è un’occasione d’oro: “Un banco di prova di qualità e di prestigio per la mia squadra, che è cambiata rispetto allo scorso anno per via dei tagli al budget che la proprietà ha dovuto imporsi non solo a livello sportivo a causa della pandemia. Però, ugualmente siamo riusciti ad allestire una squadra competitiva confermando la ex di Novara, Carlini, l’altra americana Kingdom e aggiungendo la canadese con trascorsi in Italia, Van Ryk, e l’azera Rabadzhieva e con loro cercheremo di fare il meglio possibile non solo qui ma in tutta questa manifestazione”.
Abbondanza, infine, rimane con i piedi per terra, riconoscendo all’Igor Novara la nomea di favorita della Pool C: “Puntiamo al secondo posto, posizione che non garantisce il passaggio ai quarti perché lo faranno le migliori 3 dei 5 gironi, ma non si sa mai”.