Di Redazione
Grande reazione della Gas Sales Bluenergy Piacenza che, nell’ultimo match disputato, ha beffato i lombardi del Monza e li ha superati in classifica con un netto 3-0. Una prova di carattere per una squadra che ha vissuto una prima parte di stagione abbastanza altalenante, tra grandi imprese e sconfitte contro formazioni sulla carta inferiori.
“Con Monza si sono registrati segnali positivi dopo il ko con Verona. Siamo riusciti a vincere anche se qualcosa non è ancora andata come tutti vorremmo. Ma questo, tutto sommato, è anche un fattore positivo perché significa che pur sbagliando qualcosa, si è vinto una gara difficile e sono convinto che i margini di miglioramento ci sono. Eccome se ci sono” commenta Bernardi in un’intervista di Vincenzo Bosco per Libertà.
L’appuntamento per confermare la buona prestazione di Piacenza arriva domani, nella trasferta sul campo di Milano valevole per la terza giornata di ritorno. Per coach Bernardi si apre un momento delicato per la squadra e per la Superlega tutta.
“Non è retorica ma tutte le partite di Superlega sono importanti e difficili. Si entra in un momento della stagione in cui ogni impegno, per un motivo o per l’altro, può risultare determinante. Ci si avvicina alla Coppa Italia, ai play off tutto diventa decisivo. Sarà un confronto equilibrato e difficile in cui conterà tantissimo restare uniti davanti alle difficoltà”.
Il delicato momento dettato dai continui casi di Covid-19 riscontrati nei gruppi squadra, rovina i piani di lavoro degli allenatori e, a volte, le squadre si trovano ad affrontare un lungo periodo di stop prima di poter tornare in campo:
“Non bisogna pensare a tutto questo, bisogna pensare solo che si scende in campo per quella determinata partita e concentrarsi sulla preparazione di quella sfida. E’ fondamentale evitare di perdersi sui pensieri legati alla possibile incertezza di un match. E’ chiaro che parallelamente c’è anche la consapevolezza che ci può essere anche un inconveniente tipo il rinvio di una gara, anche all’ultimo minuto, e se questo inconveniente arriva bisogna essere bravi a gestirlo” chiosa Bernardi.