Di Redazione
L’ennesima vittoria della Leo Shoes PerkinElmer Modena, ottenuta sul campo di Vibo Valentia, fa sorridere il tecnico gialloblu Andrea Giani: “È una vittoria che conta perché abbiamo fatto non una partita di grande qualità, ma siamo stati bravi a stare nelle situazioni di difficoltà. È una cosa che abbiamo imparato in questa stagione: a volte non siamo belli come vorremmo essere, ma dobbiamo saper stare in campo, e lo abbiamo fatto. Certo, le strisce positive sono importanti: una partita come quella di stasera la porti a casa perché vieni da tante vittorie che generano sicurezza, anche in momenti difficili. Però non dobbiamo mollare sulla qualità, perché le prossime partite saranno ancora più impegnative“.
Giani analizza poi le cause della prestazione non eccezionale: “Abbiamo avuto poco ritmo sul nostro cambiopalla, soprattutto con la loro battuta float, su cui abbiamo preso diversi break. Poi non siamo stati lucidi nella fase di muro su diverse situazioni di gioco; con la battuta abbiamo fatto qualcosina in più nella seconda parte della partita. Bravi però a giocare bene gli ultimi punti dei set, i più importanti“.
Adesso arriva un periodo molto intenso per Modena tra campionato, CEV Cup e (forse) Coppa Italia: “A giocare due partite alla settimana siamo abituati – taglia corto Giani –. Contro Piacenza è una partita importante, ci abbiamo perso all’andata e saranno punti importanti. Dobbiamo arrivarci bene. La Coppa Italia? Dovremo essere bravi ad adattarci e modificare il planning in corsa, se necessario“.
“Un successo che conta tantissimo – conferma anche Daniele Mazzone – non ricordavo una vittoria a punteggio pieno così sofferta e in bilico da un po’ di anni. La partita è stata difficilissima, in parte anche per le luci del palazzetto disposte in modo, diciamo, particolare: l’ingegnere civile che ha fatto il progetto è da mettere dentro… Così noi abbiamo fatto un po’ di fatica in battuta, Vibo ha ricevuto molto bene e Saitta, con la palla in mano, ci ha messo in difficoltà”.
Il centrale parla anche della sua prestazione personale: “Avrei voluto lavorare meglio a muro, fondamentale in cui potevamo fare molto di più, io in primis. Ci hanno usato spesso, ci abbiamo messo un po’ a prendere le misure a Nelli, ma nei finali di set siamo stati bravi a sorpassarli“. Il focus poi si sposta sui prossimi impegni: “Sarà un mese in cui di sicuro il ritmo non ci mancherà, sarà importante risparmiare un po’ di energie. Questa trasferta è andata, ma ci rimangono altre trasferte lunghe e contro squadre forti. Bisogna sempre stare sul pezzo, ma siamo una squadra esperta e lo faremo“.
(fonte: YouTube Modena Volley)
