Di Redazione
Quarta partita ufficialmente rinviata nel primo turno del 2022 di Champions League maschile: il Vojvodina Novi Sad ha rinunciato alla trasferta sul campo del Benfica (Pool D) dopo aver rilevato cinque casi di positività al Covid-19 all’interno della rosa. Le due squadre, come negli altri casi analoghi, si sono accordate per disputare entrambe le partite in sede unica a Lisbona in due giorni consecutivi, il 16 e 17 febbraio.
“C’erano tre opzioni – ha spiegato l’allenatore del club serbo Slobodan Boskan – la prima era quella di disputare la gara con i giocatori che avevamo a disposizione, la seconda subire la sconfitta a tavolino. La terza era quella più giusta dal punto di vista sportivo e ci dà la possibilità di lottare per il miglior risultato in campo“. A condizionare la scelta del Vojvodina è stata anche la circostanza dell’assenza di entrambi i palleggiatori, Cubrilo e Vilimanovic, e dei due opposti, Parapunov e Zecevic, oltre che del libero Negic.
La stessa opzione (doppia gara in sede unica) è stata scelta anche dalle altre due squadre della Pool D, Berlin Recycling Volleys e Zenit San Pietroburgo, oltre che da Projekt Warszawa e Greenyard Maaseik nella Pool B e – notizia di oggi – da Knack Roeselare e Hebar Pazardzhik nella Pool A. L’unica rinuncia è quella dell’OK Merkur Maribor, che nella Pool C ha subito la sconfitta a tavolino dalla Lokomotiv Novosibirsk. Le partite effettivamente disputate tra mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio saranno dunque soltanto 5, tra cui quelle delle italiane Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Monini Perugia e Trentino Itas.
(fonte: Zurnal)