Di Redazione
All’indomani dallo strepitoso risultato ottenuto nel derby con Modena, valso la qualificazione alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, la presidente della Gas Sales Bluenergy Piacenza si gode una grande soddisfazione: “Siamo tra le quattro migliori – sottolinea Elisabetta Curti in un’intervista a Libertà – e la cosa ci riempie di orgoglio. Un risultato a cui ambivamo e a cui abbiamo sempre creduto da inizio stagione nonostante tante incognite, e nonostante a un certo punto siano arrivate anche troppe critiche su questa squadra. Onestamente non mi aspettavo questa seconda vittoria stagionale a Modena, ma sognare non fa mai male, sognare è bello, se poi il sogno diventa realtà è bellissimo“.
L’appetito vien mangiando e ora Piacenza spera di poter essere protagonista anche nelle finali: “A Bologna mi aspetto una sola cosa – continua Curti – vorrei che la squadra giocasse come ha giocato con Modena. E cioè mai doma su ogni pallone, con grande entusiasmo e senza alcuna paura: abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque“.
La presidente della Gas Sales torna anche sull’episodio contestato dalla panchina modenese al termine del match di domenica: “Ho letto di nuovo il regolamento, e l’arbitro può chiamare il Video Check solo per 4 motivi, tra cui non rientra quello richiesto da Modena. Capisco l’amarezza, la loro rabbia, ma Modena deve essere anche onesta nel dire che noi abbiamo vinto perché non abbiamo mai mollato, e le occasioni per chiudere quel set le hanno avute anche loro. A Modena una volta di più è stato dimostrato che la pallavolo è un gioco di squadra e non solo di individualità“.
Infine, ancora una volta, Curti ribadisce i programmi per il futuro: “Ci sono sempre i gufi che aleggiano, ma il prossimo anno noi ci saremo e con noi sicuramente ci sarà Bernardi“.