Di Redazione
Si decide tutto in volata, proprio come al Mondiale per Club. Nel recupero della terza giornata di ritorno di SuperLega la Cucine Lube Civitanova dimostra di avere sette vite e vince in rimonta, al tie break, lo spareggio per il secondo posto con l’Itas Trentino. Un successo che consente ai campioni d’Italia di salire a 39 punti in classifica con una lunghezza di vantaggio sui gialloblù, mantenendo l’imbattibilità nel girone di ritorno con il quarto successo dopo il giro di boa.
Per due volte in svantaggio nel computo dei set, i biancorossi riescono sempre a impattare allungando il match e regalando ai quasi 1400 spettatori un grande spettacolo al quinto set. Impressionante la potenza di fuoco delle due squadre, con il top scorer Zaytsev (20 punti), Lucarelli (19) e Simon (18) ben orchestrati da De Cecco, e Kaziyski (18), Michieletto (17) e Lavia (16) sempre pericolosi sul fronte opposto. A fare la differenza però è la seconda linea con un super Fabio Balaso, premiato come MVP. Padroni di casa più in palla al servizio (7-3) e in ricezione, meno incisivi in attacco (46%-53%) e a muro (4-13).
La cronaca:
Civitanova in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Lucarelli laterali, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Angelo Lorenzetti risponde con il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Michieletto e Lavia) con il finto opposto, Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Zenger libero.
La Lube parte al servizio con Lucarelli e Zaytsev (5-2), Trento attacca con Michieletto e Kaziyski (7-7). Dopo le iniziative biancorosse (10-8), l’Itas registra il muro (12-12) e mette il naso avanti grazie a un’infrazione (15-16) per poi allungare coi muri di Lisinac e Kaziyski, seguiti dal colpo del bulgaro e dal block del serbo (16-21). Entrano Garcia e Marchisio, ma gli ospiti chiudono con Sbertoli (20-25). Fatali a Civitanova i 4 muri a 0 e il 75% contro il 52% in attacco.
Al rientro la Lube sfoga la rabbia (4-0), Trento rimonta dopo un attacco out dello Zar (7-7) e passa avanti col muro di Michieletto (8-9). Questa volta la Lube reagisce (12-9) con Zaytsev (4 attacchi e 1 ace nel set) per poi allungare con Lucarelli (14-10) e Simon. Suo il muro del 18-13. Trento accorcia (18-16), ma stecca l’attacco che manda lo Zar in battuta e De Cecco a muro (22-18). Il punto di Yant e l’errore trentino valgono il 24-19. Il set si chiude 25-20 sulla battuta errata di Podrascanin. Lube più precisa in attacco (40% contro il 32%).
Civitanova cerca di indirizzare il terzo set (7-5), ma Trento piazza un pesante 4-0 con Michieletto al servizio e Kaziyski a concludere (7-9). Gli ospiti attaccano con precisione, i campioni d’Italia accusano il colpo (8-13). Nonostante i 6 punti di Lucarelli la Lube soffre, mentre i rivali attaccano produttivamente sia in banda che al centro (14-21). Con 2 muri a 0 e il 55% in attacco, Trento s’impone con l’ottavo punto nel parziale di Kaziyski (67%).
In avvio di quarto set c’è Diamantini in campo. Torna l’equilibro fino al doppio ace di Simon intervallato dall’attacco di Yant e seguito dall’attacco out di Michieletto (13-9). Il servizio vincente di Yant e il diagonale di Lucarelli (17-11) infiammano l’Eurosuole Forum. Nel momento migliore dei biancorossi (19-12), l’Itas si esalta nel muro-difesa e Lorenzetti punta su Cavuto polverizzando il vantaggio dei campioni d’Italia (19-18). Capitano in campo, Simon piazza due primi tempi e un ace poderoso, seguito dall’errore di Michieletto (24-20). Al terzo tentativo la Lube passa con Yant (25-22) e allunga il match.
Il tie break è sofferenza allo stato puro tra sorpassi e contro sorpassi. Al cambio di campo è avanti la Lube dopo l’attacco vincente di Zaytsev (8-6), che poi “inciampa” sul muro di Lavia (8-8), protagonista anche del più 1 Trento (8-9). L’ennesimo cambio di fronte arriva con le prodezze di Yant (12-10), che si ripete per il 14-12. L’Itas annulla il primo match point, ma sul secondo la sfida si chiude.
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (20-25, 25-20, 17-25, 25-22, 15-13)
Cucine Lube Civitanova: Anzani 2, Balaso (L), Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Lucarelli 19, Zaytsev 20, Diamantini 1, Simon 18, De Cecco 1, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 13. All. Blengini.
Itas Trentino: Kaziyski 18, D’Heer ne, Michieletto 17, Sbertoli 3, Cavuto 4, Pinali 1, Albergati ne, Lavia 16, Zenger (L), Podrascanin 12, Lisinac 11, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.
Arbitri: Mauro Goitre di Torino e Ilaria Vagni di Perugia.
Note: Durata set: 25′, 29′, 26′, 31′, 19′, tot. 2h10′. Civitanova: 14 battute sbagliate, 7 ace, 4 muri vinti, 46% in attacco, 51% in ricezione (33% perfette). Trento: 17 battute sbagliate, 3 ace, 13 muri, 53% in attacco, 41% in ricezione (18% perfette).
(fonte: Comunicato stampa)