Di Redazione
La Tinet Prata dimostra di essere squadra tosta e anche in una giornata nella quale la battuta non è così devastante come al solito, trova risorse ed energie per avere la meglio su una squadra rognosa come la Vigilar Fano, che anche all’andata non aveva reso la vita facile ai gialloblù. Il risultato è un 1-3 sudato, ma che vale oro e anche la soddisfazione di raggiungere la prima posizione in classifica almeno per una notte, visto che Grottazzolina e Pineto giocheranno domenica. Nel frattempo salgono a quattordici le vittorie consecutive gialloblù.
Per la prima delle due trasferte in terra marchigiana la Tinet scende in campo a Fano. Boninfante sceglie Mattia al palleggio, Porro e Yordanov in 4, Novello opposto, Bortolozzo e Katalan al centro e Rondoni libero. I gialloblù partono subito premendo l’acceleratore in battuta: 3 ace (uno di Novello e due di Porro) mandano Prata sull’ 1-7 e costringono coach Pascucci a sostituire Gozzo con Chiapello che sarà ottimo protagonista del set. Rientrano i marchigiani con alcune belle giocate di Nasari. Stabrawa marca il pareggio sul 15-15. L’opposto polacco e Chiapello spingono Fano avanti: 17-16. La sfida è tesa e non si capisce chi potrà avere la meglio. Yordanov rimette avanti la Tinet con un astuto pallonetto. Poi lo stesso bulgaro e Novello, lasciato senza muro da Boninfante, riescono a conquistare un break fondamentale: 20-22. Stabrawa accorcia sul 22-23, ma poi sbaglia il servizio concedendo due set point ai Passerotti. A chiuderla un muro di Bortolozzo sull’opposto fanese: 22-25.
Fano riapre la contesa vincendo con autorità il secondo parziale e sfruttando una delle armi con le quali è di solito la Tinet a seminare il panico nel campo avversario: la battuta. Siamo infatti sul 13-13 quando Chiapello si reca ai 9 metri e ne esce solo quando Fano è sul 19-13. La Tinet prova a rientrare col muro catturandone due consecutivi su Stabrawa. Ma poi i padroni di casa riescono ad attaccare in modo più efficiente rispetto ai ragazzi di Boninfante. L’allenatore inserisce anche Pinarello in seconda linea per avere un po’ di stabilità. Ma ormai la Vigilar è in controllo del set e dopo aver ottenuto il set point con Stabrawa la chiude immediatamente con un bel colpo di Chiapello: 25-18.
La Tinet con le unghie e con i denti lotta e si porta a casa il terzo parziale. Dopo un inizio equilibrato sono i Passerotti a piazzare la zampata: 9-13. Ma i marchigiani non demordono e Prata deve mettere in campo tutte le sue energie per mantenere il vantaggio. C’è un continuo tiramolla con Fano che si rifà sotto e la Tinet che allunga nuovamente. Ci vuole anche l’abilità dello staff pratese che chiama provvidenzialmente un videocheck sul punto che avrebbe portato la Vigilar sul -1 e invece la ricaccia indietro a tre punti. Fano cambia la diagonale degli schiacciatori, ma Gozzo appena entrato colpisce a botta sicura e viene murato da Novello: 18-22. Un errore in attacco di Stabrawa consegna 4 set point alla Tinet sul 20-24. Il parziale si chiude subito perché Gozzo sbaglia l’attacco successivo: 20-25.
Il quarto set è paradigmatico della forza della Tinet. Si inizia subito con un break di due punti sui quali i ragazzi di Boninfante costruiranno il successo nel parziale. Dopo essere stato in panchina per parte del set precedente Nicolò Katalan rientra in campo motivatissimo e fa la voce grossa a muro, marcandone due consecutivi: 10-14. La Tinet allarga il vantaggio a +6 (12-18), ma una doppietta di Stabrawa fa rientrare i suoi sul 14-18. Boninfante innesca allora capitan Bortolozzo e poi Novello, autore di una bella prova: 15-20. Sembra essere tutto incanalato su un binario favorevole, ma a far venire un po’ di patema ai supporter gialloblù ci sono due ace consecutivi di Stabrawa che la riaprono: 20-22. Fortunatamente i giocatori in campo hanno i nervi saldi e Boninfante smarca con una bellissima apertura Novello: 20-23. E’ l’ultimo punto in attacco del match. Si susseguono infatti 4 errori in battuta. L’ultimo, quello decisivo, è di Ferraro che deposita il suo servizio a mezza rete, chiudendo la gara e consentendo alla Tinet di ritornare in Friuli con tre punti in saccoccia. Si tratta solo di un arrivederci alle Marche considerando che Prata giocherà mercoledì il recupero della prima di ritorno a Macerata.
VIGILAR FANO – TINET PRATA 1-3 (22-25 / 25-18 / 20-25 / 22-25)
FANO: Ferraro 1, Stabrawa 20 , Nasari 14, Roberti 2, Bartolucci 4, Zonta 1, Gozzo, Cesarini (L1), Chiapello 9, Galdenzi 5, Sorcinelli, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci
TINET: Baldazzi, Katalan 8, Dal Col 1, Pinarello,Yordanov 13, Gambella, M.Boninfante 3 , Bruno , De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 10 , Novello 16, Porro 11 . All: D. Boninfante
Arbitri: Adamo di Roma e Toni di Terni
(Fonte: comunicato stampa)