Di Redazione
È stata presentata questa mattina, in una conferenza stampa online della Lega Pallavolo Serie A, la finalissima della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 maschile, che si disputerà venerdì 11 febbraio alle 21.15 al Palazzetto dello Sport di Cuneo. Di fronte ci saranno BAM Acqua S.Bernardo Cuneo e Conad Reggio Emilia, due squadre che non hanno mai conquistato questo trofeo, giunto alla 25esima edizione. La gara sarà visibile in diretta tv su RaiSport +HD, in esclusiva per il territorio italiano, mentre per il resto del mondo sarà trasmessa in streaming da Volleyball World TV. Nessuna deroga per gli ingressi al palazzetto: la capienza sarà ancora ridotta al 35%.
“Questa manifestazione – ha detto il presidente di Lega Massimo Righi – trova sempre più interesse dalle società, dal pubblico e dai media, un’attenzione che è un bellissimo segnale in questo momento di emergenza. Stiamo cercando di far crescere il campionato di Serie A2 e di portarlo sempre più vicino al livello di Superlega, perché deve essere propedeutico al salto di categoria. L’altra cosa che mi fa piacere è che finalmente in questa conferenza non abbiamo parlato di Covid…“.
Poi, però, la stoccata alle autorità arriva: “Siamo vittime di una situazione illogica, totalmente priva di ogni significato sportivo, economico e razionale. Il Governo non ha fatto nulla per lo sport di vertice, ci sono stati ristori per i cinema e i teatri, per gli impianti natatori, ma per tutti gli altri no. C’è un assalto alla diligenza, perché lo sport non è visto come un asset strategico e ognuno porta a casa quello che può. Con il Comitato 4.0 qualcosa abbiamo ottenuto, ma è una goccia dell’oceano. Speriamo almeno a fine febbraio di poter tornare alla carica per riaprire al pubblico“.
A introdurre l’evento il sindaco di Cuneo Federico Borgna: “Per la nostra città è una grande soddisfazione tornare a ospitare una finale importante. Siamo contenti di quanto hanno fatto i nostri ragazzi e siamo certi che sarà un grande spettacolo venerdì sera. Mi fa piacere che questo succeda ancora con me come sindaco: ho iniziato il mio mandato dieci anni fa con la vittoria dello scudetto, poi sappiamo tutti cosa è successo. Pian piano, grazie all’impegno di tante persone, siamo riusciti a risalire con la pallavolo maschile ma anche con la femminile, e siamo davvero felici di riavere la grande pallavolo nella nostra città“.
“C’è molta attesa e anche un po’ di emozione – dice il vicepresidente di Cuneo Gabriele Costamagna – nel riavere il campo tricolore, che ricordo quando guardavo le partite di A1 qui a Cuneo. Siamo estremamente soddisfatti, la pallavolo in città ha vissuto momenti bui, ma adesso il futuro sembra luminoso. Vogliamo che questo evento sia una festa per la pallavolo, non solo per la Serie A2 ma per tutta la Lega, ne abbiamo veramente bisogno dopo questi anni di Covid“.
“Per noi è una gran cosa essere arrivati in finale – ricorda il tecnico Roberto Serniotti – la società ci teneva parecchio e la sorpresa è poterla giocare in casa, essendo partiti da testa di serie numero 3. Come si prepara una partita così? Devi fare le stesse cose che sei abituato a fare sempre, non bisogna far salire troppo la tensione per non andare fuori giri. Giochiamo contro una squadra con cui combattiamo da due anni: in campionato sono sempre partite molto tirate e abbiamo il vantaggio di giocarla in casa, ma quello che hanno fatto loro in trasferta ha dato molta sicurezza e fiducia alla squadra, e sta a noi cercare di togliergliene un po’. Sarà sicuramente un bell’evento, è bellissimo che si giochi in un palazzetto che ha visto tante partite importanti e finali“.
“Da quando è caduto l’ultimo pallone della partita con Porto Viro – confessa il capitano cuneese Iacopo Botto – non è stato semplice non pensare alla finale. Sappiamo quanto ci tengano la società e la città, qui si vive di pallavolo. Ho vissuto gli anni d’oro quand’ero nelle giovanili e so quanto sia importante. Ci auguriamo che sia una bella partita, giochiamo contro una squadra che sta giocando ad altissimo livello, con giocatori di qualità. L’importante è regalare un bello spettacolo a tutti e dimostrare che anche la A2 ha un livello molto alto“.
Dalla parte di Reggio Emilia il patron e amministratore delegato Azzio Santini lancia la sfida: “Sappiamo di incontrare una squadra forse più forte, ma veniamo da due vittorie esterne, si dice sempre che non c’è due senza tre… Qua vicino a me c’è il quadro celebrativo della Coppa Italia di Serie B, vinta l’anno in cui ho preso in mano la società, e non vedo l’ora di sostituirlo!“.
Più diplomatico il tecnico Vincenzo Mastrangelo: “Il nostro è stato un percorso difficile, in cui siamo partiti sempre svantaggiati e giocando sempre in trasferta, per questo è ancora più un motivo di orgoglio essere arrivati in finale. Abbiamo fatto già tanto, ma non abbiamo fatto ancora nulla: abbiamo tanta voglia di giocarcela. Proprio 6 anni fa ho vinto questo trofeo con la Tonno Callipo, e tornare in finale mi rende ancora più orgoglioso di aver portato la società a un appuntamento così importante e che può diventare storico. I complimenti ce li siamo fatti, però la testa ce l’abbiamo a venerdì: cerchiamo di arrivarci nel miglior modo possibile in una stagione che ci ha visto trasformare le difficoltà in opportunità, questo è stato il nostro segreto“.
Anche il capitano Fernando Garnica tiene molto all’appuntamento: “L’anagrafe dice che ho fatto tante partite – commenta – però l’emozione è sempre a fior di pelle. Con i ragazzi ho provato a portare avanti un sogno e far capire loro che con sacrifici e dedizione si può realizzare. Affronteremo una grandissima squadra, che giocherà in casa in un palazzetto incredibile, quindi l’ambiente sarà quello giusto per una finale. La A2 è cresciuta tantissimo di livello e sarà sicuramente una partita intensa“.
(fonte: YouTube Lega Pallavolo Serie A)
