Jonas Aguenier: “Abbiamo imparato a lottare da squadra, ora non fermiamoci”

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Di Redazione

Impegno importante per Verona Volley nell’ottava giornata di ritorno di Superlega: i gialloblù di Stoytchev volano a Vibo Valentia per affrontare domani una Tonno Callipo reduce dalla sfida vincente contro Taranto. Verona, dal canto suo vuole completare il poker di vittorie infilando la quarta di fila, dopo quelle conquistate con Padova, Cisterna e Milano.

Le dichiarazioni del centrale gialloblù, Jonas Aguenier, alla vigilia della gara al PalaMaiata: “Nelle ultime partite, ma soprattutto in quella vinta con Milano, abbiamo dimostrato cosa significhi essere squadra: abbiamo sofferto, reagito e ci siamo battuti per raggiungere un obiettivo comune, la vittoria. Non abbiamo intenzioni di fermarci ora, perciò andremo a Vibo col coltello fra i denti. Credo sarà la sfida più difficile della stagione perché loro hanno ritrovato fiducia dopo il successo con Taranto, e il palazzetto sarà molto caldo come sempre“.

Nishida ora è sui suoi livelli – continua il centrale –, senza dimenticare Borges e Flavio. Ma chi dovremo mettere più in difficoltà è Saitta: lo conosco bene e se riceve dei buoni palloni attaccati a rete sa sorprendere e destabilizzare l’avversario. Quindi in primis dovremo battere in modo efficace, il resto sarà una conseguenza. Sappiamo che sarà un match importante, la pressione c’è, ma teniamo gli occhi puntati sui nostri obiettivi senza farci distrarre: conosciamo oggi più di ieri le nostre potenzialità e cercheremo di metterle a frutto in ogni modo“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Play-Off 5° posto: battuta d’arresto per Verona, Padova vince il derby 3-0

Superlega Maschile

Il derby veneto è amaro per Rana Verona, che chiude la fase a gironi dei Play Off 5° Posto con una battuta d’arresto alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. In una gara giocata punto a punto in tutti e tre i set, i padroni di casa hanno dimostrato maggiore efficacia e lucidità nelle fasi conclusive di ogni frazione, chiudendo così la sfida sul 3-0. I 23 sigilli di Keita – best scorer del confronto – non sono bastati alla squadra di Coach Simoni di rientrare con raccogliere un risultato positivo. Adesso scatta la fase a eliminazione diretta.

Sestetti - Nello schieramento iniziale Coach Simoni conferma la diagonale principale composta da Abaev e Keita, con Ewert al fianco di Mozic in banda, mentre a centro rete agiranno Cortesia e Zingel. Nel ruolo di libero c’è Bonisoli.

1° set - Si parte con l’attacco da posto due di Keita, che a segno anche poco dopo dalla parte opposta della rete, seguito dalla grande pipe di Sani (1-4). I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata, dimezzando lo svantaggio con Stefani, poi con la parallela di Porro agganciano (6-6). Padova prende fiducia e scavalca, incrementando il vantaggio con i muri di Polo e Stefani (12-9).

Gli scaligeri, però, si rimboccano le maniche e con l’ace di Abaev e il tocco morbido di Ewert a fondo campo rimettono il punteggio in equilibrio (13-13). Poi, Bonisoli copre bene e Keita trova il mani-out che vale il 15-17. I bianconeri recuperano e si apre una fase di botta e risposta continuo, con Zingel che sfrutta il suggerimento di Abaev per il 21-22. Porro taglia la sfera dai nove metri e firma il set point, con Orioli che chiude la frazione a muro (26-24).

2° set - L’infrazione a rete di Polo dà il via alla prima frazione, poi Keita risponde subito all’ace a firma Falaschi. Il punteggio resta in parità dopo il grande salvataggio di Bonisoli, seguito dalla palletta di Ewert (3-3). Verona rincorre e rimane aggrappata, invertendo l’inerzia con il mani-out di Sani (7-8). Il numero 11 entra poi in serie in battuta e permette ai suoi di fare break, anche grazie a un ace e una pipe che Toscani non tiene (8-12).

I locali accorciano con il muro di Stefani, che riduce a meno uno (12-13). Padova aggancia, poi Sani smonta il muro avversario per il 16-17. Il sorpasso arriva con il muro di Polo sul 19-18. Cortesia non ci sta e ferma Stefani sottorete per il 20-21. Nelle fasi finali del set le due squadre rispondono colpo su colpo, con Sani che timbra il 23-24, Padova passa avanti, ma Keita ritrova il pari (25-25). Ai vantaggi si procede punto a punto, con Orioli che risponde a Ewert (29-29). Alla fine è Padova a spuntarla con Stefani (32-30).

3° set - Keita incastra e apre le danze nella terza frazione. Il numero 9 si ripete subito dopo una gran difesa di Bonisoli, poi Ewert trova il varco giusto per il 3-5. Padova recupera terreno e con la pipe di Porro riprende il punteggio. Torna a comandare l’equilibrio in campo, con Zingel che va a segno dal centro (9-10). Porro spinge ancora da seconda linea e rimette i suoi sopra (12-11).

Keita firma l’ace, poi il neoentrato Spirito prima blocca Stefani a muro, poi sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione (14-15). Padova, però, inverte il trend grazie al punto diretto dai nove metri di Orioli (17-16). Sani concretizza la parallela, ma Truocchio mantiene le due lunghezze di distanza (20-18). Keita incrocia, mentre Ewert fa male al servizio per il 22-22. I padroni di casa firmano il match point con Orioli e chiudono i giochi con il muro a tre su Keita (25-22).

Sonepar Padova 3
Rana Verona 0

(26-24, 32-30, 25-22)
Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Masulovic (L), Toscani (L), Galiazzo 0, Bergamasco 0, Crosato 0. N.E. Plak, Pedron, Diez. All. Cuttini.
Rana Verona: Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Cortesia 3, Zanotti (L), D’Amico 0, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 0. N.E. Chevalier, Jensen, Mozic. All. Simoni.
Arbitri: Saltalippi, Papadopol.
Note – durata set: 34′, 38′, 30′; tot: 102′.

(fonte: Rana Verona)