Di Eugenio Peralta
Svanisce nel modo più drammatico il sogno europeo della Igor Gorgonzola Novara: nello scontro decisivo per l’esito della Pool B di Champions League, davanti al pubblico amico, le piemontesi cedono in tre set alla Dinamo Mosca. Le russe salgono in vetta al girone e festeggiano la qualificazione mentre la Igor, complici i risultati degli altri gruppi, resta fuori anche dalle migliori seconde (a beneficio di un’altra squadra italiana, la Vero Volley Monza). Niente quarti di finale dunque per Novara, per la prima volta dopo quattro stagioni.
Un boccone ancora più amaro da ingoiare se si pensa che due settimane fa Bosetti e compagne avevano, sulla carta, la qualificazione già in tasca, dopo la sconfitta a tavolino inflitta – e poi ritirata – alla Dinamo. Ma le poco trasparenti vicende che hanno portato le moscovite a giocarsi il primo posto e il difficilissimo periodo attraversato dalla squadra novarese, colpita da un focolaio di coronavirus (ancora assente Chirichella) non bastano, da soli, a giustificare una clamorosa contro-prestazione della squadra di Lavarini, che non riesce mai a trovare le contromisure al gioco delle russe, protagoniste di una gran prova in difesa oltre alla solita strabordante fisicità.
Parla da solo il numero degli errori-punto concesso dalle padrone di casa, ben 26 in tre set: troppi per una gara di questa importanza, anche perché la squadra avversaria ne commette meno della metà (12). L’attacco della Igor non supera mai il 40% di efficacia, Micha Hancock vive una serata disastrosa sia in regia sia in battuta, l’ingresso di Herbots al posto di Daalderop (malissimo entrambe) incide soltanto per pochi punti. Soltanto il muro, con 11 vincenti, evita il crollo totale di fronte a una Goncharova che sembra tornata quella dei tempi migliori e alle granitiche Fetisova ed Enina.
I SESTETTI – Per Novara c’è l’importantissimo recupero di Washington, schierata al centro in diagonale con Bonifacio (Chirichella è ancora positiva al Covid); Hancock in regia, Karakurt opposta, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. La Dinamo, che non ha Startseva (assente anche nel recupero a Liberec), presenta Romanova in diagonale con Goncharova, Enina e Fetisova centrali, Vasileva e Begic in posto 4, Bibina libero.
1° SET – Parte subito a razzo la Dinamo: bomba di Goncharova e ace di Fetisova per lo 0-3. Il muro di Bonifacio riavvicina subito Novara (2-3), ma le ospiti restano avanti di misura con Vasileva e Goncharova (3-5, 6-8). È sempre l’opposta a mettere la firma sul nuovo break del 7-10; ancora una volta Bonifacio ricuce a muro (9-10), ma l’errore di Daalderop porta il punteggio sul 9-12 e spinge Lavarini al time out. Al rientro arriva anche il più 4 di Vasileva, che poi dilaga in attacco per il 10-15, con l’aiuto del video check.
È sempre il muro a tenere in vita Novara, stavolta con Washington (12-15), che poi realizza anche il punto del 14-16. Goncharova però allunga di nuovo con due attacchi consecutivi, e Bosetti manda out per il 15-20: altro time out e altro rientro sfortunato per Novara, che incassa il muro del più 6 dalla solita Goncharova. Prova Karakurt, fin qui quasi a secco, a farsi sentire (17-22), ma è troppo tardi: proprio un errore dell’opposta regala il set point alla Dinamo, che lo sfrutta con un muro vincente di Enina (19-25).
2° SET – Di nuovo in difficoltà la Igor sul muro di Enina (1-3), ma stavolta Karakurt e Daalderop rispondono con due block vincenti, e l’olandese regala anche il primo vantaggio alle padrone di casa (4-3). Inizia un botta e risposta tra Enina e Bonifacio, che firma l’ace del 6-5; Goncharova riporta di nuovo avanti le sue sul 7-9, ma è sempre il muro a salvare Novara (10-10). Si procede in parità fino al 13-13, quando la Dinamo Mosca – che nel frattempo ha inserito Krotkova per Begic – scappa via con due errori di Karakurt e Daalderop: è 13-16 e Lavarini deve sostituire l’olandese con Herbots.
La neoentrata dà vitalità all’attacco della Igor e contribuisce alla rimonta fino al 16-17 (muro di Hancock), poi però si scatena Fetisova con tre punti consecutivi: un attacco e due muri per il 16-20. Bosetti non si arrende (17-20, 18-21) e insieme a Herbots riduce le distanze sul 20-22. Goncharova sigla il nuovo più 3 e, dopo due lunghissimi video check, viene certificato l’errore in attacco di Karakurt che consegna tre set point alle moscovite (21-24); la turca annulla il primo, ma un clamoroso malinteso tra Hancock e l’attaccante regala il 22-25.
3° SET – Si ricomincia con Battistoni in palleggio al posto di Hancock. Subito un muro di Fetisova, ma stavolta è Novara ad avere il miglior impatto e procurarsi il primo break della sua partita, con attacco e ace di Karakurt (4-2). Le russe pareggiano a quota 5, ma concedono l’errore del 7-5 con Goncharova. Nuovo controbreak firmato Krotkova (7-8) che dà inizio a un lungo ed estenuante punto a punto: a Vasileva rispondono Herbots a muro (11-10) e Washington in attacco (13-12). Sul 14-14 sono l’errore di Krotkova e il colpo vincente di Karakurt a spezzare l’equilibrio a favore della Igor, e Ushakov ferma il gioco (16-14).
Si rientra in campo e il pareggio è immediato: attacco di Vasileva e muro di Krotkova per il 16-16, stavolta è Lavarini a chiamare time out. Non basta per evitare un altro muro su Karakurt e l’errore di Bosetti che vale il 16-18. Lavarini ricorre al doppio cambio e proprio la battuta della rientrante Hancock propizia il 18-18 firmato da Bonifacio a muro; Fetisova però riporta avanti le ospiti (19-21) ed è di nuovo time out. Un super muro di Herbots vale l’ennesima parità sul 21-21. Bonifacio sbaglia la battuta e Goncharova mette giù la palla del 21-23. Vasileva si procura due match point (22-24), sbaglia Daalderop ed è 22-25.
Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Mosca 0-3 (19-25, 22-25, 22-25)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L), Herbots 5, Montibeller 1, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 11, Hancock, Bonifacio 5, Washington 5, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 5, Karakurt 22. All. Lavarini.
Dinamo Mosca: Khaletskaia ne, Pipunyrova, Romanova 2, Goncharova 16, Enina 6, Bibina (L), Anufrienko ne, Fetisova 7, Polyakova ne, Krotkova 4, Simonenko ne, Pospelova (L) ne, Vasileva 12, Begic 1. All. Ushakov.
Arbitri: Muha (Croazia) e Kaiser (Francia).
Note: Spettatori 1250. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 34%, ricezione 66%-37%, muri 11, errori 26. Dinamo: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 40%, ricezione 54%-17%, muri 11, errori 12.