Di Redazione
Nonostante la pausa del campionato di Serie A3 per la Coppa Italia, la Sa.Ma. Portomaggiore è chiamata sabato 5 marzo alle 18 al recupero della quinta giornata di ritorno con ViviBanca Torino, gara saltata lo scorso 6 febbraio proprio al Palasport di Portomaggiore. Dopo la sconfitta rimediata a Fano, il tecnico Marco Marzola è tornato in palestra con la squadra per rivedere nei dettagli le singole situazioni che hanno fatto sfumare la conquista di qualche punto utile per la classifica.
“Sono sempre più convinto – spiega il coach gialloblù – che a Fano si potessero far punti. Nonostante la prestazione non fosse stata idilliaca, abbiamo commesso degli errori stupidi che hanno compromesso la strada verso la vittoria o almeno il quinto set. Soprattutto nel quarto, ho contato almeno quattro occasioni in cui un regalo dagli avversari non è stato trasformato in punto. Lasciamo quella gara con tanto rammarico, non tanto per la classifica in sé, ma perché stavamo esprimendo una buona pallavolo e meritavamo di proseguire la striscia positiva“.
“Abbiamo visto parecchi video dei singoli errori riferiti alla gara di Fano – continua Marzola – in modo da rendere consapevoli i giocatori che quelle giocate potevano essere sviluppare in modo diverso, limitando al contempo l’ingenuità. La settimana si è svolta normalmente, nonostante che vi siano ancora giocatori non al meglio o infortunati. Masotti e Gabrielli sono fuori, mentre Dordei ha avuto un giorno in più per recuperare da una botta rimediata alla schiena. Inoltre, Ferrari continua ad avere fastidio al ginocchio. Non siamo al completo e questo causa una più complessa gestione dei carichi di lavoro“.
Poi il focus si sposta sulla gara con la ViViBanca: “In questo girone di ritorno, Torino sta ottenendo risultati migliori rispetto all’andata. In trasferta vincemmo 3-0, giocando una buona pallavolo. Non sarà sicuramente la stessa gara, perché stanno attraversando un buon periodo. Sarà una partita combattuta e complicata: noi vogliamo consolidare la quinta posizione, mentre loro devono ottenere punti per salvarsi. Per fare un’ottima prestazione, dovremo ricevere molto bene: i loro battitori flot sono velenosi. Inoltre, i centrali hanno centimetri: clienti particolarmente scomodi. Da diverso tempo, stiamo lavorando sulle situazioni di ricezione: questo sarà il fondamentale che deciderà la nostra gara“.
(fonte: Comunicato stampa)
