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Galatina impegnata a Sabaudia, scontro diretto da dentro o fuori? Liguori: “Ci metteremo l’anima”

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Di Redazione

Seconda trasferta consecutiva per Olimpia Sbv Galatina, questa volta nell’agro pontino, in casa di una Opus Sabaudia rivitalizzata dal recupero infrasettimanale con Palmi che le ha fruttato, nonostante la sconfitta, un pesante punto in classifica.

Ha tenuto testa la squadra di mister Saccucci ai calabresi, terza forza del campionato ed oggi a -2 dalla capolista Aversa, portandoli al tie break con un baldanzoso Zornetta e soprattutto ripristinando in graduatoria il divario di +5 sulla compagine salentina. Una bassa classifica che si ricompatta con Sabaudia che risucchia Ottaviano, anch’essa a quota 18 , e soprattutto allunga su Efficienza Energia Galatina (13 punti) che domenica si batterà con ardore per la conquista di un successo. 

E saranno proprio i sabaudiani degli ex Torchia e Antonio Conoci a fungere da verifica per il sestetto di mister Bua, rappresentando non solo un valido banco di prova ma anche gli avversari più temibili in prospettiva play out. Gara dunque da dentro o fuori per Galatina? “Senza dubbio è la gara clou di un’intera stagione – dichiara il presidente Liguori – il cui risultato può determinare un’ampiezza non proprio aritmetica in graduatoria, trattandosi appunto di uno scontro diretto, quasi ad eliminazione”.

Ma non mi sento per questa sfida, seppur rischiosa, di fare ai miei una chiamata alle armi, né invocare la spes quale ultima dea. Non chiederò una gara alla morte: ne risentirebbero le soluzioni tattiche che hanno necessità raziocinanti, chiederò solo una prova orgogliosa che potrebbe contemplare qualsiasi risultato ma, con pragmatismo dico che vincere sarebbe l’ideale, portare via alcuni punti è necessario. E solo mettendoci l’anima potremmo farcela”. 

Concetto filosofico che si espliciterà sul campo del PalaVitaletti, domenica alle ore 18.00, con il tecnico laziale che ha mischiato le carte nella trasferta di Reggio Calabria, risparmiando Ferenciac nei primi tre set ed alternando Rossato a Calarco negli ultimi due. La probabile formazione dei padroni di casa potrebbe vedere in campo la diagonale Schettino-Calarco, Zornetta e Ferenciac in banda, Miscione e Tognoni centrali e Torchia in difesa. Coach Bua non ha problemi nel confermare il 6+1 di Marcianise. Gara dunque per cuori forti quella di domenica 13 marzo.

(fonte: Comunicato stampa)

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