Di Redazione
Più forte delle difficoltà e della sfortuna: la Unet E-Work Busto Arsizio, pur priva di palleggiatrici per via degli infortuni a Poulter e Monza, vince per 3-0 il match contro la Delta Despar Trentino. MVP della gara? Proprio la giocatrice che ha preso per mano la squadra, “improvvisandosi” nel ruolo non suo di regista: Lucia Bosetti, esempio di professionalità e duttilità tecnica.
Il risultato del match non è mai stato in discussione, con Mingardi (23 punti) e Gray (14) a trascinare la squadra in attacco al cospetto di una Trento volenterosa ma a sua volta arrivata all’evento con problemi di formazione (out il libero titolare Quiligotti e Botarelli schierata fuori ruolo al centro per l’indisponibilità di Berti e Furlan). Alle ospiti non sono bastati i 15 punti di Piani e i 10 di Rivero.
La cronaca:
Musso parte con Bosetti-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Bertini risponde con Raskie-Piani, Rucli-Botarelli, Nizetich-Rivero, Moro libero.
Nel primo set Ungureanu (pipe) e Mingardi (ace) lanciano subito le farfalle (5-2), ma Trento è aggressiva e raggiunge il pari con Rivero (5-5); la spagnola è abile anche nel tocco del 7-7, ma l’attacco di Gray fa respirare la UYBA (9-7). Olivotto allunga sfruttando il servizio di Bosetti, Piani attacca in rete l’11-7; Gray fa 12-7 e Bertini ferma il gioco, Bosetti palleggia alla grande per il 13-7 di Mingardi, mentre Piani trova finalmente cambiopalla (13-8). Ungureanu da 4 e l’ace di Gray portano al 15-8 e al nuovo time-out trentino, mentre Olivotto chiude a muro lo splendido scambio che vale il 16-8. Le farfalle sono padrone del campo e murano due volte con Stevanovic fino al 21-11 sull’ottimo turno al servizio della neo entrata Battista. Il set e le farfalle arrivano presto al 25-17 di Gray.
L’avvio di secondo set è equilibrato (3-3), poi Stevanovic e Gray allungano con due muri (7-4 time-out Bertini). Zannoni si esalta in difesa e Gray attacca l’8-6, Bosetti firma l’ace del 9-6 e alza bene per Gray in 2 (10-8); la UYBA amministra il vantaggio ed anzi allunga con Mingardi (15-11) e grazie all’errore di Rivero (16-11 time-out Bertini). L’ingresso di Mason prova a dare forza alle ospiti (19-15), ma il muro di Ungureanu respinge l’insidia (20-15); sul 20-17 Musso chiama precauzionalmente time-out, poi Mingardi trova cambiopalla ed allunga (22-17); l’ace della neo-entrata Stocco fa chiamare tempo alle bustocche (23-21), ma al rientro Mingardi firma il 24-21 e Gray chiude 25-22.
Trento conferma Mason in 4 per Nizetich, ma le farfalle partono forte con Gray e Mingardi (6-4); Piani spara alle stelle il 7-4 a Bertini ferma il gioco. Mingardi mura il 9-5 ed attacca il 10-6, Ungureanu mette a segno l’ace dell’11-6 (nuova interruzione Delta Despar); Bosetti si esalta con Stevanovic (13-7), Gray firma il 14-9, Mingardi bombarda il 15-10, Olivotto mura il 17-12; Stevanovic mura a sua volta il 18-13 e la strada sembra indirizzata. Sui servizi di Rivero Trento recupera qualcosa e Musso ferma il gioco (19-16), Mason trova il -2 (19-17). Piani ci crede (21-19), ma Gray e Mingardi respingono l’assalto (23-19). Chiude Mingardi 25-21.
Lucia Bosetti: “È stata una settimana difficile e la cosa di cui vado più fiera è che la squadra si è unita ed ha saputo far fronte alla difficoltà di essere senza registe. Io mi sono messa volentieri a disposizione, provando a fare del mio meglio: fare il palleggiatore è qualcosa di diverso rispetto a qualsiasi altro ruolo, ma oggi è andata bene“.
Marco Musso: “Un risultato di cui siamo molto contenti perché dimostra che anche di fronte alla più grande difficoltà ci si può ampiamente adeguare, adattare, tirare fuori qualcosa in più. Il match è stato ben giocato in tutti i fondamentali, compresa la ricezione in cui abbiamo adattato un sistema nuovo in cui anche Mingardi è stata coinvolta. Siamo soddisfatti. Lucia Bosetti? Abbiamo sempre saputo che è un talento e stasera l’ha dimostrato ancora una volta. Brava anche ad entrare subito mentalmente all’interno della partita“.
Matteo Bertini: “Abbiamo approcciato non bene la partita e non abbiamo approfittato delle loro difficoltà. Non abbiamo lavorato bene con il muro-difesa e anche in attacco non siamo state sufficientemente aggressive permettendo al loro muro di limitarci notevolmente. Non possiamo permetterci di affrontare partite in questo modo e dovremo velocemente cambiare registro perché mancano solamente tre partite in cui dovremo assolutamente strappare punti. A questo livello non basta giocare a sprazzi, ci rimbocchiamo le maniche e iniziamo a preparare la difficilissima partita di Novara“.
Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-17, 25-22, 25-21)
Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter ne, Battista, Olivotto 4, Bressan ne, Colombo ne, Gray 14, Mingardi 23, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 3, Herrera Blanco ne, Ungureanu 5. All. Musso, 2° Gaviraghi.
Delta Despar Trentino: Piani 15, Raskie 1, Nizetich 2, Rivero 10, Moro ne, Mason 8, Quiligotti ne, Rucli 6, Stocco 1, Furlan ne, Botarelli 8, Berti ne. All. Bertini, 2° Piccinini.
Arbitri: Giuliano Venturi – Andrea Clemente.
Note: Spettatori: 1023. Durata set: 24′, 27′, 24′; Tot: 75′. Busto A.: Battute errate: 4, vincenti 5, muri: 12. Trento: Battute errate: 12, vincenti 5, muri: 2.
(fonte: Comunicato stampa)