Di Redazione
La Leo Shoes PerkinElmer Modena inizia la serie delle semifinali Play Off come meglio non avrebbe potuto, sbancando il campo della Sir Safety Conad Perugia. L’unico elemento che guasta un po’ la festa emiliana è il brutto battibecco scoppiato a fine gara tra Leal e Travica, che rischia di costare caro al cubano sul piano disciplinare. Andrea Giani, nel dopogara, prova a gettare acqua sul fuoco: “Io di play off ne ho giocati tanti, ho vissuto anche tanti derby a Modena, e centinaia di volte sono successi episodi molto peggiori. È una semifinale scudetto: l’agonismo c’è e, in uno sport non di contatto come il nostro, non c’è un bottone on/off da schiacciare. Certo, non bisogna oltrepassare determinati limiti“.
Sulla partita l’allenatore di Modena commenta: “Siamo stati bravi, di fronte c’era una grande squadra e sappiamo che per vincere contro di loro devi far bene determinate cose. Quando siamo andati fuori giri, come all’inizio del secondo set, abbiamo preso dei break che non dovevamo prendere. Riportati al tipo di squadra che siamo, abbiamo giocato e fatto la nostra pallavolo. Contro di loro non ti puoi permettere di regalare nulla, hanno dei battitori difficili da tenere. Lo abbiamo fatto bene in Gara 1, adesso ci mettiamo a pensare a Gara 2“.
“Nessuno di noi era contento di come era andata la regular season – ricorda Dragan Stankovic – ma dare a questa squadra una chance di rifarsi può essere pericoloso per tutti. Abbiamo fatto vedere che, nonostante gli alti e bassi nell’arco del campionato, nei play off ci siamo. Siamo venuti a Perugia sapendo che loro non sono nella miglior condizione; era importante avere pazienza, soprattutto all’inizio, perché sapevamo che avrebbero rischiato in battuta e in attacco. Ci siamo riusciti, abbiamo portato a casa questa partita, adesso ce la lasciamo alle spalle e pensiamo a Gara 2, che sarà più o meno come oggi“.
(fonte: YouTube Modena Volley)
