Di Redazione
Un altro episodio clamoroso turba lo svolgimento dei playoff di Ligue A maschile in Francia, già tormentati dalle controverse decisioni della Lega che hanno ribaltato all’ultim’ora la classifica del campionato. Questa volta però si è andati ben oltre: giovedì scorso a Sète, al termine di Gara 3 dei quarti di finale contro il Narbonne, un addetto alla sicurezza della squadra di casa ha colpito violentemente con due pugni in pieno volto Leandro Lardone, preparatore atletico degli ospiti (l’incredibile episodio è documentato da un video). In segno di protesta, il Narbonne – che conduceva la serie per 2-1 – ha deciso di non presentarsi a Gara 4 ed è stato così sconfitto per 3-0 a tavolino.
“Il Narbonne Volley nel suo insieme – scrive la società nel suo comunicato – intende dire ‘Stop!’ alle violenze e chiede una presa di coscienza collettiva per difendere un’idea di pallavolo e di sport in generale in cui i protagonisti non debbano temere episodi di violenza, che sia fisica, verbale o scritta sui social network. Le squadre sono composte da esseri umani, che amano più di tutto il loro sport e che vivono di questo. Nessun giocatore o membro dello staff dovrebbe essere aggredito mentre esercita la sua professione. Quello che è successo giovedì sera è agli antipodi dello spirito sportivo e dei suoi valori educativi e di condivisione“.
La serie dovrebbe proseguire mercoledì 20 aprile con Gara 5, anche se si attendono le decisioni della Lega, che ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti del Sète. Alla “bella” andranno anche Tourcoing e Chaumont, dopo che la squadra di Motta Paes ha vinto per 3-0 Gara 4 (25-22, 27-25, 25-16) approfittando di un black out degli ospiti, autori di ben 32 errori-punto. Tours VB e Montpellier sono invece già qualificate alle semifinali.
(fonte: Narbonne Volley, LNV)
