Di Redazione
Tra i tanti exploit di questa incredibile stagione, probabilmente nemmeno l’Itas Trentino avrebbe immaginato di potersi trovare sul 2-0 nella serie della semifinale Scudetto con un doppio 3-0 ai danni della Cucine Lube Civitanova. Forse per questo in casa Trento un po’ tutti fanno professione di umiltà, come Daniele Lavia: “Abbiamo giocato una gran partita, e non era scontato vincere in tre set contro una squadra così competitiva. Anche il pubblico è stato incredibile, un po’ come contro Perugia in Champions. Però non dobbiamo montarci la testa, perché la serie non è finita: dobbiamo stare lì, lavorare e cercare di continuare a fare il nostro gioco“.
Anche Riccardo Sbertoli sottolinea l’apporto dei tifosi: “È una vittoria più bella di quella di Gara 1 perché l’abbiamo ottenuta davanti al pubblico di casa, che è accorso numeroso, quindi vuol dire che abbiamo creato un seguito e regalato emozioni. Man mano che si va avanti le gare sono sempre più difficili, abbiamo fatto un altro passettino ma sappiamo che qui si può ribaltare tutto in un niente; quindi andremo a Civitanova con umiltà, lavoreremo e staremo attaccati set per set per cercare di portare a casa un’altra vittoria“.
“Dopo una partita del genere mi piace iniziare parlando del pubblico – ribadisce anche Angelo Lorenzetti – dalla semifinale di ritorno di Champions League con Perugia abbiamo riallacciato il rapporto con i nostri meravigliosi tifosi ed ora non vogliamo più dissolverlo, a prescindere dal risultato delle singole gare. In questo gioco ognuno deve fare la sua parte: i ragazzi cercano di trasmettere delle emozioni e in questa stagione spesso ci sono riusciti, ispirando anche gli spettatori a darcene tante. Per quanto riguarda il match, dal secondo set è diventata una partita altalenante da entrambe le parti, specialmente nella fase del cambio palla. Quando si gioca punto a punto ci vuole fortuna, e fino ad adesso la buona sorte ci ha aiutato“.
(fonte: YouTube Trentino Volley)